Notizie in Controluce

Primo punto della delibera la volontà e la determinazione del Comune lanuvino di restare all’interno del Parco, vista l’importante funzione di salvaguardia e di valorizzazione dell’ambiente, relativamente ai paesaggi e ai centri storici. Ciò che si chiede è però una diversa perimetrazione che tenga conto della Variante al Prg approvata, una perimetrazione che includa il Colle San Lorenzo, il cosiddetto vallone “dei Piscari”, sottostante il centro urbano, e il centro storico, ma che escluda il resto delle zone “B” e “C”, che attualmente sono invece comprese all’interno della proposta di perimetrazione definitiva.

«Noi non siamo assolutamente contro il Parco dei Castelli Romani – ha ribadito il Sindaco Umberto Leoni – e la nostra volontà è quella di rimanere all’interno di questo Ente. Quello che noi chiediamo è che nel Piano d’Assetto e nello stesso Parco venga rispettata la scelta di pianificare il territorio fatta dal Comune e approvata dalla Regione Lazio nell’agosto del 2008. L’intera operazione si riferisce a quanto previsto dal Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, che all’articolo 62 – continua Leoni – esplicita che sono fatti salvi i Piani regolatori approvati precedentemente. Abbiamo voluto fare questa delibera – conclude il Sindaco – semplicemente per rafforzare le osservazioni che abbiamo già presentato a questo Piano d’Assetto, in modo tale che gli organi competenti tengano presente questa nostra volontà».

La mozione di modifica del perimetro verrà dunque inviata, come previsto, ad alcune figure istituzionali della Regione Lazio, quali il Governatore Piero Marrazzo, il Presidente del Consiglio Bruno Astorre, l’Assessore all’ambiente e cooperazione tra i popoli Filiberto Zaratti, l’Assessore all’urbanistica Esterino Montino, il Presidente della Commissione urbanistica Claudio Moscardelli e il Presidente della Commissione bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione Umberto Ponzo.