Lanuvio, Campoleone e comuni limitrofi, le casette per erogazione dell’acqua gratis, con poco brio
Lanuvio, Campoleone e comuni limitrofi, le casette per erogazione dell’acqua gratis, con poco brio. Per diminuire l’uso delle bottiglie di plastica il Comune di Lanuvio ha scelto di installare due chioschi per l’erogazione di acqua gratis. Il primo è stato installato il 20/04/2017 a Campoleone in piazza Berlinguer – Via Filippo Turati e l’altro a Lanuvio in data 19/06/2019 in Piazza XXV Aprile. Come funzionano queste macchine erogatrici? L’acqua viene microfiltrata in modo da catturare tutte le particelle in sospensione presenti, eliminando così, il sapore del cloro tipico dell’acqua di rubinetto. Successivamente, viene refrigerata in modo da renderla subito utile al consumo anche nei mesi più caldi, inoltre, l’utente può scegliere tra le versioni naturale oppure renderla gassata. Ogni casetta eroga mediamente 1500 litri di acqua al giorno; quindi, per ogni mese in cui la fontana è in funzione non vengono conferite nella plastica circa 30.000 bottiglie di plastica. Questi erogatori sono presenti anche nel Comune di Ariccia dove sono installati due erogatori, una casetta nel Comune di Genzano, due distributori nel Comune di Velletri ed uno nel Comune di Albano. Purtroppo questi erogatori di acqua gratuita solo poco utilizzati per varie ragioni, tra questi il regolamento che si trova nella casa dell’acqua di Lanuvio, che limita a 9 litri il prelievo si legge: ”l’acqua è per tutti si consiglia di prelevare al massimo sei bottiglie a persona, rispetta l’ordine d’arrivo e dai la precedenza agli utenti diversamente abili agli anziani alle donne in stato di gravidanza. L’acqua è un bene prezioso non la sprecare. Casa dell’acqua, un bene per tutti. Aiutateci a mantenerla pulita e funzionale”. Quindi questi erogatori sono utilizzati maggiormente solo da coloro che abitano nelle vicinanze, oppure da coloro che per varie ragioni, sono obbligati a transitarci davanti. Per il resto dell’utenza, per solo nove litri di acqua, consumare anche solo mezzo litro di benzina è antieconomico ma al tempo stesso è più inquinante. Quindi è auspicabile una maggiore erogazione per chi non abita nelle vicinanze dell’erogatore, in modo tale da rendere economico, ma soprattutto ecologicamente sostenibile la scelta. Questo servizio non è gratuito per le casse del Comune di Lanuvio, deve pagare ad Acea Ato i consumi idrici, lo si legge nella determina del Comune di Lanuvio che ha ad oggetto: Liquidazione soc. Acea Ato 2 per consumi idrici e conguaglio Casetta dell’acqua di Piazza XXV Aprile. Che continua “Vista la fattura elettronica n. 2021012000095676 del 12/10/2021, emessa dalla società Acea Ato a fronte dei consumi idrici del periodo 14/04-12/10/2021 ed a conguaglio dei consumi relativi al periodo 21/01-20/11/2020 dell’utenza della Casetta dell’acqua di Piazza XXV Aprile, di importo totale pari ad euro 1.817,19 di cui 165,20 per I.V.A. al 10%”.
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