L’America agli Americani!!
Siamo usciti dal XX secolo sconvolto da due guerre mondiali e da dittature tra le più atroci che l’Umanità ricordi. Dopo la seconda guerra, il mondo si è diviso affrontandosi con lo sviluppo di armamenti di distruzione di massa. La frenesia degli anni del muro contro muro ha sviluppato un corridoio dove le trattative diplomatiche hanno bilanciato gli istinti bellici o di sopraffazione delle altre nazioni. Sia ben chiaro, non si è trattato di libere scelte dei popoli, bensì di una “pace” imposta dai vincitori della grande guerra.
Grandi crisi come quella della “Baia dei Porci” presso Cuba, o la corsa agli armamenti dei missili con testate atomiche, hanno richiesto anni di trattative per raggiungere un equilibrio tra le cosiddette “grandi potenze”.
Nei primi anni del XXI secolo si sta sviluppando un forte senso di populismo, ma non è la richiesta di indipendenza dei popoli o di scelte sociali specifiche, bensì un arroccamento delle società ricche nei confronti di popoli sfruttati per centinaia di anni, collocandosi in una ‘sfera’ social-razzista.
I Francesi dimenticano che parte dell’Africa “parla francese” così come molte colonie dell’Asia e della Polinesia, nazioni costrette a pagare tasse coloniali francesi. Cosa dire della Gran Bretagna, dove le ex colonie hanno come capo di stato la “Regina” e molti territori distanti migliaia di chilometri dall’isola sono considerati “territorio inglese”. Altro mezzo mondo parla Spagnolo, Portoghese, senza dimenticare Belgio, Olanda o Germania, Italia compresa, nazioni che hanno depredato per centinaia di anni Asia, Africa e Nuovo Mondo.
Questo secondo decennio scivola irrimediabilmente nel nazionalismo ortodosso, dove gli “altri” diventano individui ostili.
Gli U.S.A. sono classificati come “la democrazia” da imitare e raggiungere, almeno sino a qualche giorno fa. Il nuovo Presidente è approdato alla Casa Bianca promettendo: prima di tutto l’America; costruiremo un muro lungo i confini; cacceremo gli emigrati e i Musulmani; qualsiasi problema sociale è stato classificato con lo stesso disprezzo.
È fuori dubbio che la potenza militare U.S.A. sia tra le più potenti della terra. La conseguenza è la pericolosità di una valigia nelle mani di un individuo che si considera lo “sceriffo del mondo”.
A volte mi viene un dubbio: è più pericoloso Kim Jong-un o Trump?
Le follie del dittatore Nord Coreano sono fuori della mente umana. Non da meno le arroganti e pretestuose posizioni assunte dal Presidente Trump. Negli U.S.A. (denominata democrazia) viene eletto un dittatore per quattro anni riconfermabile per altri quattro. Trump sta stracciando tutti gli accordi internazionali, dichiara i suoi predecessori “incapaci e incompetenti”, minaccia nazioni sovrane (anche se poco democratiche) di sanzioni o di repressioni. In parole povere si ritiene padrone delle sorti della terra, in considerazione della forza militare, e unico fruitore delle ricchezze prodotte, disinteressandosi degli altri abitanti della Terra.
L’America agli Americani!!
Questo mi trova perfettamente in accordo con Trump.
Tutti quei banditi, assassini, coloni Inglesi, Francesi, Spagnoli, Portoghesi, Irlandesi, Olandesi, Belgi, Tedeschi nonché Italiani, quei banditi di schiavisti Europei che hanno traghettato una parte dell’Africa nel nuovo mondo, ABBANDONINO L’AMERICA RESTITUENDOLA AGLI AMERICANI, I NATIVI, CHE NEI SECOLI ABBIAMO SOTTOMESSO E VIOLENTATO NEI TERRITORI E NELLE TRADIZIONI.
L’AMERICA AGLI AMERICANI.
sì,l’America agli americani!!! agli ‘indios’ delle Americhe, defraudati,ingannati, umiliati, massacrati,alienati.
vergogna, vergogna, vergogna, lingue biforcute d’ogni tempo e nazionalità! a partire dalla nostra bella faccia bianca di italiani ‘brava gente’!