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Nel dicembre 2012 si è costituita l’Associazione culturale Laboratorio 104. L’associazione ha sede nel cuore di Roma, precisamente in via Giovanni Branca, una delle principali vie del ventesimo rione romano, Testaccio.
L’associazione è gestita da due giovani laureati in Scienze dei Beni Culturali di Tor Vergata (Andrea Mancini e Andrea Salvatori).
Il loro intento principale è quello di valorizzare, promuovere e divulgare la cultura nelle sue molteplici forme ed espressioni, attraverso la realizzazione e l’organizzazione di eventi, la diffusione di materiale artistico, la programmazione e svolgimento delle più disparate attività a sfondo culturale reperibili nel loro statuto.

Tra le molteplici finalità, uno degli scopi principali dell’Associazione è la promozione artistica attraverso la cura e l’organizzazione di eventi artistici ed espositivi con particolare attenzione alle opere di artisti contemporanei.
Eventi che si svolgeranno in diversi luoghi, istituzionali e non, ma principalmente nella sede dell’Associazione, via Giovanni Branca 104 a Testaccio. Quartiere ideale, considerata l’intensa e vivace vita culturale del famoso rione. Una cornice perfetta per una location che oltre ad essere dedicata all’esposizione artistica vuole essere un punto d’incontro per gli amanti dell’arte.
Ed infatti, in occasione dell’inaugurazione dell’Associazione, è stata allestita una mostra con l’esposizione delle opere del pittore contemporaneo Tommaso Cascella, artista che nasce a Roma nel 1951 e si accosta all’arte con grande naturalezza, raccogliendo l’eredità della dinastia Cascella che annovera importanti personalità nel campo artistico. Nella sala espositiva dell’associazione è possibile cogliere un connubio di percezione sia visiva che tattile come risultato del contradditorio incontro tra la materia concreta e tangibile, e l’astrattismo di figure geometriche anomale, segni grafici, che come simboli apparentemente incomprensibili si fondono in un’armonica sinfonia; un mondo, quello delle sue opere, in cui il vero protagonista non è solo l’innesto di oggetti di diverso genere e materiale, ma il colore, puro, vibrante, carico di energia vitale, che origina uno sfondo plastico toccando accenti di illusoria tridimensionalità, attraverso l’accostamento di superfici colorate dalla diversa tonalità. Nei rilievi a colori la trasposizione tridimensionale emerge dal contrasto delle linee grafiche e metalliche della figurazione astratta, e l’esplosione del colore nelle sue variazioni cromatiche. Presenti all’esposizione sono alcune serigrafie e litografie, firmate dall’artista, delle sue opere di maggior successo e che segnano cronologicamente il percorso artistico di Tommaso Cascella, come “Rosso (II), 2006” una serigrafia a 20 colori e completata da collage con interventi manuali, fino ad arrivare al più recente “Ciclo dei mesi, 2010” anche qui con interventi diretti dell’artista.
L’Associazione sta, inoltre, organizzando visite guidate di siti archeologici ed eventi pittorici con la collaborazione di due esperti, formatisi presso l’Università di Tor Vergata. È in corso di elaborazione il programma delle visite per i prossimi mesi.
Grande successo ha riscosso sia la prima visita guidata alla Crypta Balbi, un isolato del centro storico di Roma dove sorgeva anticamente un vasto portico annesso al teatro di Lucio Cornelio Balbo che quella della mostra sul pittore Renato Guttuso organizzata al Vittoriano per il suo centenario. La prossima visita guidata verrà effettuata sabato 2 marzo a Villa Farnesina, uno degli edifici più rappresentativi dell’architettura rinascimentale del primo Cinquecento.
L’associazione può essere contattata sia sulla pagina Facebook (Laboratorio 104) che all’indirizzo mail labcentoquattro@gmail.com