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Palazzo Conti si apre a …

Lo scorso maggio, con una cerimonia molto partecipata, è stato inaugurato e restituito al paese un palazzo storico posto in Piazza della Chiesa: Palazzo Conti-Coniugi Gusai.

Successivamente, con l’intenzione di rendere sempre più vivo il palazzo, è stato lanciato un ‘concorso di idee’ rivolto a privati o associazioni per offrire opportunità formative e socializzanti, promuovendo la socializzazione e la partecipazione attiva dei cittadini.

Le esperienze fatte a partire dalla nostra prima legislatura – esordisce l’assessore alla cultura Tina Miele – rafforzano la nostra convinzione circa l’importanza e la necessità di incentivare la partecipazione culturale nella nostra società. Progettare per e con la cultura ci spinge a ideare ogni volta nuove modalità di applicazione dei linguaggi creativi per raggiungere un’utenza più ampia possibile.

Quante più persone possibili devono avere l’opportunità di confrontarsi con la cultura secondo modalità differenti, tanto individualmente quanto in gruppo, nonché di esprimere quella che è la loro idea di cultura. In questo modo la partecipazione culturale conferirà un volto umano alle nostre interazioni sociali anche se, occorre dirlo, incoraggiare il maggior numero possibile di persone a partecipare alla vita culturale non è una sfida facile. I mesi che verranno propongono una progettualità davvero interessante: laboratori per bambini, corsi creativi per adulti, propedeutica musicale per ragazzi e adulti, giornate di prevenzione e tanto altro ancora di cui daremo puntuale notizia.

Abbiamo lavorato con costanza e determinazione per riuscire a restituire alla nostra comunità Palazzo Conti, certamente un bene storico-patrimoniale di rilievo per il nostro paese- precisa il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Giuseppina Bileci-. Si è trattato di un risultato frutto di un lungo iter amministrativo, nel corso del quale non sono mancate difficoltà derivanti principalmente dal lungo periodo di chiusura del relativo cantiere.  Per la posizione e per le potenzialità Palazzo Conti ha rappresentato una sfida che siamo riusciti a vincere e il risultato è sotto gli occhi di tutti. La riqualificazione delle strutture abbandonate da destinare a poli culturali è da sempre una delle priorità della nostra azione amministrativa, che pone al suo centro la persona e la sua formazione, unico strumento che consenta di realizzare una giustizia sostanziale. 

Sono avvenimenti – conclude il sindaco Danilo Giovannoli –  che hanno lo scopo di creare comunità, di unire le persone creando un senso di appartenenza ad uno stesso gruppo. La «cultura» è un elemento essenziale della vita sociale e politica, così come uno strumento efficace per promuovere l’integrazione e la coesione sociale. E proprio in questo verso ci stiamo muovendo da diversi anni oramai.