LA VIA DEL MONTECOMPATRI-COLONNA
Nel 1990 fu pubblicata, dalla Regione Lazio, una guida, “LA STRADA DEI VINI DEI CASTELLI ROMANI”, che descriveva percorsi enogastronomici per i sedici Comuni Castellani e le rispettive tappe in trattorie, cantine, siti archeologici, etc. La guida si riferisce alla strada dei vini come itinerari “contrassegnati da apposita segnaletica stradale”, dove si incontrano “vini di qualità di quella zona, piatti tipici della gastronomia tradizionale locale, luoghi caratteristici, arte, cultura e storia.” In riferimento ai vari vitigni dei Paesi castellani, le uve caratterizzanti sono: Malvasia rossa, Trebbiano toscano verde e giallo, Malvasia del Lazio puntinata, Bonvino, Cacchione, Malvasia di Candia bianca, Bellone, Greco, Trebbiano romagnolo e Trebbiano soave, Sangiovese, Montepulciano, Cesanese comune e Cesanese di Affile, Bonvino nero, Merlot, Ciliegino…
La guida descrive anche i singoli Paesi e, in riferimento a Monte Compatri, riferisce che: “La cittadina è adagiata su uno sperone di tufo ad un’altezza di 576 metri s.l.m.”, che “L’industria viticola è la maggiore attività del luogo con la produzione del Doc Montecompatri-Colonna ed in minor quantità del Doc Frascati” e che “L’artigianato annovera l’antichissima lavorazione del rame nota per le caratteristiche conche, e risulta molto produttivo con tornitori, camiciai, orafi, fabbri, marmisti, tappezzieri, decoratori della ceramica e della porcellana.” Ora, le Vie individuate e descritte sono quella DEL COLLI ALBANI, DEL COLLI LANUVINI, DEL FRASCATI, DEL MARINO, DEL MONTECOMPATRI-COLONNA, DEL VELLETRI e, in riferimento alla VIA DEL MONTECOMPATRI-COLONNA, è riportato che “L’attuale Montecompatri, costituitasi in comune nel 1874”, presenta una “linea classica dei vini prodotti nella zona, riconosciuta Doc con D.P.R. 29/5/1973, è realizzata grazie all’alta qualità e genuinità del prodotto”, le caratteristiche organolettiche del vino indicate sono il colore giallo paglierino, un odore gradevole e una gradazione alcolica intorno agli 11 Gr. e 11,5 Gr. E per il Superiore, la zona di produzione è compresa tra i Comuni di Colonna, Monte Compatri, Zagarolo e Rocca Priora, i vitigni sono di “Malvasia bianca di candia e puntinata (fino al 70%); Trebbiano toscano verde e giallo.” Tra i produttori, era presente la Montecompatri Società Cooperativa S.r.l.; mentre tra i ristoranti, sono menzionati 19 ristoranti e 4 alberghi in “MONTECOMPATRI-COLONNA” e, tra le sagre e folklore, compaiono a Monte Compatri la “Fiera locale: 18-20 agosto. Festa Patronale S. Giuseppe: 19 marzo. Agosto Monticiano: festa caratteristica con varie manifestazioni. Processione del Santo Bambino: 6 gennaio.”
Foto: particolare del disegno illustrativo de “LA STRADA DEI VINI DEI CASTELLI ROMANI” (LITOPAT S.p.a., Verona 1990).
Alessandro Mazzarini
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