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“Sono orgoglioso” afferma il Consigliere Morelli “di rappresentare la Città di Frascati in questo viaggio difficile e intenso, e voglio ringraziare il Presidente De Righi della Comunità Montana e il Sindaco di Frascati Posa per avermi dato la possibilità di andare personalmente a rendermi conto delle gravissime emergenze sanitarie che affliggono la Guinea Bissau, uno dei paesi più poveri del mondo.
“Con il progetto Alìn’li (“eccomi” in lingua nativa) Frascati si gemellerà idealmente con il villaggio di Dutado, dove verrà aperto uno dei tredici ambulatori. Sono impagabili il contributo e la presenza dei Missionari Oblati in Guinea Bissau, che garantiranno il funzionamento delle strutture e saranno il punto di contatto con le amministrazioni italiane e gli enti che contribuiscono al miglioramento della qualità della vita nel paese: voglio ringraziarli fin d’ora, certo che sapremo riportare, tutti insieme a Frascati, il senso di questa esperienza.
“L’amministrazione comunale di Frascati, infatti” prosegue Morelli “vuole dedicare il 2009 alla cooperazione internazionale, rivolta in particolar modo a quelle realtà africane che soffrono ancora le condizioni di sfruttamento dei minori, di basso livello igienico, dove si muore ancora di fame e di malattie curabili. LA NOSTRA AFRICA: sarà questo il “leit motiv” che vedrà me in prima linea, come Consigliere Delegato, ma sicuramente tutta l’amministrazione e tutto il Consiglio Comunale, sostenere le iniziative che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi.
“Continuerà la collaborazione con lo studentato dei Missionari Oblati, che anche quest’anno dedicherà una settimana di incontri alle Scuderie Aldobrandini per la cooperazione internazionale. Il Congo sarà il Paese su cui quest’anno verrà incentrata l’attenzione della nostra comunità. Dopo il Senegal, dopo il Camerun, dopo la collaborazione del COMI anche nel progetto in Guinea Bissau, ancora su un’altra nazione africana vengono accesi i riflettori, al fine di ridestare l’attenzione troppo spesso superficiale sulle problematiche del sud del mondo.
“Il Comune di Frascati collabora inoltre da diversi anni con l’AINRaM, l’Associazione Internazionale “Noi Ragazzi del Mondo”, e con la comunità di Capodarco nell’attività di sensibilizzare il territorio verso la solidarietà e la cooperazione con il continente africano, e in particolare a favore dei giovani riuniti nel movimento del MAEJT. Nel 2009, il 25 Febbraio, vedrà la nascita il progetto “Una Provincia aperta alla cooperazione con le comunità di giovani africani. Educazione alla mondialità e cooperazione tra comunità per gruppi giovanili, scuole, enti locali”. Le attività, coordinate dall’AINRaM, mirano ad un reale interscambio con alcune comunità e gruppi di giovani africani, ed è intenzione di questa amministrazione” conclude Morelli “promuovere uno stage formativo per uno o più ragazzi africani a Frascati, per dar loro modo di poter essere inseriti nel mondo del lavoro.