La libertà
Settembre 18
16:37
2012
Un mazzetto di nubi:
spunta il braccio d’un astro
fra i merletti del cielo.
A mio agio si trasforma lo spazio,
è nave, melodramma, officina,
o la remota Persépoli.
Ammiro l’ordine dell’eterna anarchia,
la dignità degli elementi,
la grande castità della poesia.
Dormire nel mare!
Dormire nelle antiche galee!
Senza il grido dei naufraghi,
senza gli uccisi dai sottomarini.
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