La Giunta di Valmontone adotta due bambini con save the children
the children. L’iniziativa, che gli assessori e il sindaco sostengono destinando a tal fine soldi delle proprie indennità, ha l’obiettivo di creare un legame speciale con due bambini per migliorare loro la qualità della vita e dare una speranza di futuro e opportunità.
“Abbiamo scelto di aderire al programma Save the children – spiega l’assessore Marco Gentili – perché vogliamo essere sicuri che quei soldi arrivino a destinazione, sicurezza che ci viene fornita da oltre 90 anni di impegno al fianco dei bambini di tutto il mondo, 40 dei quali impegnati con il sostegno a distanza. Siamo convinti che “adozione a distanza” significhi molto in aree martoriate dalla povertà, dalle malattie e dai conflitti e speriamo che questa nostra scelta possa essere di esempio per i cittadini di Valmontone che, con un piccolo impegno personale, costante e prolungato, possono contribuire fortemente a cambiare in modo positivo e duraturo la vita di migliaia di bambini in ambito sanitario, educativo, dell’alimentazione e della protezione”.
Con Save the Children è possibile seguire la crescita di un bambino in Mali, Malawi, Bolivia, Filippine, Nepal, El Salvador, Egitto, Mozambico o Vietnam. Una volta aderito l’Associazione invia la fotografia e la scheda del bambino cui si è abbinati. Da quel momento può iniziare con lui un bellissimo scambio di corrispondenza e, chi vuole, può andare a trovarlo nel suo paese. Grazie agli aggiornamenti inviati, è possibile seguire nel tempo i suoi progressi e vedere l’impatto delle donazioni nella sua vita e in quella di tutti i bambini della sua comunità.
E’ per questo che il Comune di Valmontone invita a sostenere iniziative come quella di Save the Children, capaci di pianificare interventi di lungo termine, lavorando con le famiglie e le comunità locali. Un lavoro concentrato sull’educazione scolastica e pre-scolastica, la salute, la nutrizione e la protezione da sfruttamenti ed abusi. Con il Sostegno a Distanza si può migliorare la vita di un bambino e della comunità in cui vive, aiutando chi si impegna ad assicurare cure mediche, acqua potabile, cibo e istruzione.
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