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Roma – Si svolge fino al 31 gennaio 2016, la mostra dal titolo “La forza delle rovine” ovvero il concetto di “rovina” nei secoli. Sede espositiva è il magnifico  Museo di Palazzo Altemps. Prendete, appunto, una rovina e traslatela in una miariade di paesaggi (dal bucolico al metropolitano). Sarà questa la migliore delle memorie visive e fotografiche per i visitatori, e non solo. E non importa quale possa essere il loro target. Lo stesso Palazzo Altemps è scrigno allo stesso tempo di passato, presente e futuro già ed ormai prossimo. La mostra vuole essere quel ponte temporale ed atemporale che unisce e permette il passaggio delle memorie all’attualità, attualizzandone la sua sede migliore ed il suo interno, ovvero uno spazio museale. 120 opere di varia natura in 9 sezioni che classificano percorsi dedicati alle catastrofi, al culto del frammento (Bernini), ai paesaggi di rovine e rovinati, all’anatomia delle rovine (Piranesi), al cammino della musica ed al canto delle rovine, “all’errore di Diderot, le rovine nell’antichità classica e orientale”, alla finale ricostruzione delle rovine. Il tutto legato in un prezioso catalogo dell’Electa.

Promotori: 

Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma in collaborazione con Electa.

Per maggiori informazioni: Palazzo Altemps, via Sant’Apollinare, 46, tel. 06.684851

Susanna Dolci