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Sabato 5 luglio alle ore 21,00 si è inaugurata la terza edizione della stagione teatrale ospitata nel teatro romano. L’intento del direttore artistico Pietro Longhi, in accordo con la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma, è di valorizzare questo splendore di classicità situato a pochi chilometri da Roma con la messa in scena di classici antichi e moderni.

Apre la stagione lo spettacolo “La Dea dell’amore”, tratto dall’omonimo film di Woody Allen, interpretato e diretto da Antonello Avallone, definito dalla critica nazionale ‘il Woody Allen italiano’ sin dal 1992. La versione teatrale rispetta fedelmente il film con i personaggi del coro greco tra cui spiccano, per humour e comicità, la profetessa Cassandra, il cieco indovino Tiresia e il capo del coro greco. Sulla scena un autoironico Antonello Avallone, nell’interpretazione del giornalista sportivo (Lenny) che è alla ricerca dei reali genitori di suo figlio adottato. Sconcertante è la scoperta: la vera madre del bambino è Judy Orgasm, attrice porno e prostituta, interpretata da un’affascinante Giulia di Quilio. Tra Lenny e Judy comincia una platonica relazione a sfondo redentivo perché il giornalista cercherà di procurare un habitus di rispettabilità alla donna, e consigliandole una vita onesta e tranquilla le presenterà dei papabili uomini da sposare.
Il testo teatrale è reso esilarante anche per i siparietti comici a sfondo sessuale che arricchiscono lo spettacolo. Il folto pubblico, sistemato tra i gradini delle antiche vestigia del teatro di Ostia, ha apprezzato il lavoro con scrosci di applausi.
Prossimi spettacoli in cartellone: “Elena” di Ghiannis (11luglio) con Mariangela D’abbraccio; “Pulcinella e l’imperatore” il 17/07; “I fratelli” di Publio Terenzio Afro (19/07), con Pietro Longhi e la regia di Silvio Giordani; due brillanti attori come Maurizio Donadoni e Cinzia Maccagnano interpreteranno “Gli argonauti/Giasone e Medea il 23/07; “Carmen Medea Cassandra/il processo” il 25/07, con Rossella Brescia e Vanessa Gravina; Vincenzo Zingaro da regista proporrà una delle sue migliori opere:”Le nuvole” di Aristofane, 26/07; “Cercasi dea disperatamente” il 30/07; ospite d’eccezione di questa edizione sarà Giorgio Albertazzi con una sua narrazione:”Miti ed eroi” il 29/07. La chiusura sarà affidata all’ “Agamennone” di Eschilo. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21,00.

Nell’immagine: Avallone e di Quilio. Foto di Daniele Butera