Notizie in Controluce

La brava moglie
Cinzia Tani
9788838471650
Piemme
€ 12,00 anno 2008 e-book disponibile NO

Copertina:

Cinzia Tani mette in scena, perché questo sembra già il plot d’un film, la vita romanzata di Evelyn, raccontandoci la Bella Époque agli occhi d’una ragazza povera dalla incredibile bellezza, dai tratti fini e fulvi capelli lunghi. Presto la bella società s’accorgerà di lei nel peggiore dei modi:

già indossatrice e modella per molti artisti, diverrà la protetta di Stanford White uomo socialmente influente che approfitterà di lei ancora bambina. Complice una madre ingorda e un fratello insensibile si compie il destino d’una semi-dea che però mai paga di voglia di vivere continuerà ad esibirsi nei musical come prima donna, diverrà attrice per il cinema e vivrà anche qualche vero amore. Lo scandalo che la coinvolge vedrà il suo giovane, ricco e strano marito, rampollo d’antica casata, sfidare con la rivoltella colui che considera il rivale e che ha osato disonorare una bambina, consegnando alle cronache del tempo, il libro si ispira ad una storia vera, non una vittima ma la vendetta contro misfatti a conoscenza di tutti. L’omicida diviene una specie

d’eroe nazionale nella New York metropolitana d’inizi ‘900: eppure costui è un sadico che non disdegna d’usare la frusta contro ‘l’oggetto’ amato, la fragile ma non del tutto incolpevole Evelyn. Lei stessa riconoscerà, avanti negli anni, conversando con un amico, d’aver provocato il proprio marito contro l’antico protettore e si riconoscerà in parte attrice dei tragici fatti, anche per amore del denaro e del benessere…pur essendo consapevole che se i proiettili non fossero stati destinati a Stanford White sarebbero di certo stati destinati a lei. La Tani è una scrittrice di successo e ha partecipato a trasmissioni televisive quale esperta di nera e opinionista. Le si riconosce sicurezza e capacità di tratteggiare caratteri e ambientazioni d’un epoca con le sue velleità sociali alcune delle quali ben riconoscibili nel nostro tempo presente. Curiosità: il libro, edito da Piemme, tratta con le molle il discorso dei lenoni che ghermiscono indifese fanciulle minorenni; e anche delle fanciulle stesse tratta, facendone un ritratto tanto pietoso per l’ideale di purezza sempre insidiato dall’eccessiva povertà, quanto impietoso per i fini ultimi che anche la protagonista ha coltivato per desiderio di ricchezza e successo non sempre corredato da giusti scrupoli. Il testo, uscito forse in un periodo in cui l’argomento era di scottante attualità, è poi sparito dal catalogo dell’editore. Non come titolo ‘non al momento disponibile’, ma sparito, sembrerebbe, in via definitiva. La brava moglie non è certo un capolavoro, fa trascorrere qualche ora in piacevole compagnia della suspense per le vicende in parte tinte di nero che vi si raccontano, ma di sicuro restano ‘ancora in vita’ libri molto meno ben costruiti e avvincenti. (Serena Grizi)