“La bottega delle maschere” presenta PIRANDELLO E DELEDDA LA NOTTE DELLA VIGILIA s
Marcello Amici, dopo il successo ottenuto con Pirandelliana, una delle rassegne teatrali più apprezzate e seguite dell’Estate Romana 2024, propone un suo componimento realizzato con le musiche, la poesia e il teatro che nei secoli hanno onorato la Notte della Vigilia, per un omaggio agli amici della Bottega delle maschere. Il 19 e 20 dicembre nella Cripta della Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all’Aventino va in scena PIRANDELLO E DELEDDA LA NOTTE DELLA VIGILIA con la regia di Marcello Amici.
Come in un palcoscenico di lampioni a gas di una città racchiusa dentro una delle cripte più belle di Roma – gli spettatori seduti tutti attorno, gli attori al centro della Cripta – agiscono e parlano i personaggi, discesi dalle colline di cartone del presepe, in attesa della Venuta.
È una notte di antichi ricordi ancorati ai momenti della fanciullezza, presi in prestito da due novelle, Sogno di Natale di Pirandello e Il dono di Grazia Deledda. L’unica luce proviene dall’alto, come da certi lampioni oltre il celetto della Cripta. C’è poco tempo per parlare, si sta dentro un piccolo alone. È una replica del lanternino di Mattia Pascal e, attraverso quella luce, si vede gli elementi razionali ed emozionali dell’umanità, la parzialità di tutte le verità, il carattere dei valori in cui crediamo. E’ un’attesa che conclude un sogno, è un dono dei nostri Nobel Deledda e Pirandello, è un dialogo con Leopardi. È un pensiero semplice per la Vigilia: la felicità è nel momento dell’attesa, la poesia è la leggerezza di un fiocco di neve, l’originalità è nel teatro di parola.
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti
Se ci saranno delle offerte, esse saranno donate appieno ai Poveri di Roma.
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