La bellezza ritrovata. Arte negata e riconquistata in mostra
Roma – E sono proprio i Musei Capitolini ad ospitare sino al 26 novembre 2017, una delle mostre più significative, dedicata al recupero di beni artistici italiani o di proprietà italiana, sottratti in maniera malevola o fraudolenta o colpiti da calamità ed eventi infausti. Recuperati in tutto il mondo nelle più svariate modalità.
“… Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ideata e organizzata dal Centro Europeo per il Turismo e la Cultura presieduto da Giuseppe Lepore con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura – intende evidenziare e attualizzare l’impegno delle istituzioni a favore dell’arte con un’esposizione di importanti testimonianze artistiche che, a causa di vicende non sempre trasparenti, sono state, per moltissimo tempo, negate alla pubblica fruizione e spesso dimenticate nei depositi o in altri contenitori non accessibili al pubblico.
L’evento vuole anche porre in risalto il quotidiano impegno da parte del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale che opera con dedizione e caparbietà alla ricomposizione e ricostruzione del nostro patrimonio culturale”. Il percorso della mostra si articola in tre sezioni: le opere salvate dai furti, le opere recuperate nelle zone del Centro Italia interessate dai terremoti, le opere recuperate da eventi di guerra. Vengono così riportati alla luce e mostrati nella loro preziosità pezzi unici, con una loro storia tutta particolare, fatta di ombre e luci e ritrovamenti stupefacenti se non anche rocamboleschi. Il catalogo è curato dalla Cangemi Editore.
Per maggiori informazioni: Musei Capitolini, Piazza del Campidoglio, 1, tel. 06 0608
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento