L’origine del male
E’ andato in scena a Torino l’Origine del Male, a cura di Gianluca Bottoni, con Giovanna Asia Savino tratto da alcuni racconti brevi di Roberto Bolaño, lo scrittore che in “2666″ ha stigmatizzato i femminicidi messicani. Nella messa in scena molto banalmente un poliziotto in perlustrazione, annoiato, violenta una sconosciuta nella casa di lei. Il tutto però non è strenua difesa dell’innocenza femminile ma evidenzia la banalità e quasi scontatezza dell’atto di violenza, ne evidenzia addirittura il rituale noioso:ad affermare che questa ormai non è più nemmeno la normalità, ma una sorta di sospeso nulla, nel nulla sospeso in cui viviamo.
Lo spettacolo è andato in scena all’interno dell’ omaggio che il “SALONE OFF” del libro ha reso al Cile paese ospite; foto di scena Christian Baldin.
“Donde viene dunque il male? Forse che la materia usata era cattiva ed egli, nel darle una forma ed un ordine vi lasciò qualche parte che non cambiò in bene? E perché mai sarebbe successo questo? Non era forse in suo potere, lui che è l’onnipotente, convertirla e trasformarla in maniera che non vi restasse alcunchè di male?”(Agostino)
Il progetto “Ci coinvolge tutte” è una compagna contro TUTTE le forme di violenza sulle donne e di genere.
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