L’italia che non c’è
Delitti atroci, di ragazzi e famiglie, fin dentro la provincia più discreta e riservata; morti a causa del “pallone” e uomini nel pallone proprio andati. Polizia “sudamericana”. Italia sudamericana più che sudeuropea o nordmediterranea. Submedievale vera e propria. Taxi, treni, aerei e altri mezzi pubblici in “tilt” per puerili vizi e capricci di lobby, potenti e potentati, signori, signorie e signorotti vari che politicamente non si vogliono proprio bonificare o debellare. Volontà di uccidere da parte di menti malate, inquinate da questo mondo che continua animalescamente o meccanicamente, a odiare e disprezzare l’“essere umano”. Morti assurde sul lavoro… e la partitocrazia continua a bisticciare… e chi dovere, anziché andare subito al capezzale delle famiglie di quegli operai “secondari” va alla prima della Scala… Indagati che evadono dai comodi arresti domiciliari (Danilo Coppola) per manifestare il loro puerile vittimismo al video. Studenti che si…vendono per pagarsi gli studi.
Chiudemmo il 2006 domandandoci “Dove va L’Italia” (Controluce Dic ‘06). La fine del 2007 presenta la un’Italia, e un mondo, che non ci sono o non vogliono proprio esserci o, se ci sono, sono proprio vuoti e sterili simulacri.
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