L’annuncio a Maria
È andato in scena sabato 8 giugno 2013 l'”Annuncio a Maria”, un dramma in un prologo e quattro atti di Paul Claudel, tradotto in italiano da Francesco Casnati e rappresentato dal gruppo teatrale universitario “I Compari di Tor Vergata”. Sotto la guida del direttore di scena e di regia Luca Montuori, lo spettacolo tratta delle vicende di Violaine promessa in sposa a Giacomo Hury dal padre, Anne Vercors, che parte per la Crociata, incontra Pietro di Craon, un mistico costruttore di cattedrali che l’ha in passato desiderata e ora è malato di lebbra. Violaine acconsente, in segno di pietà e carità, a dargli un bacio d’addio.
Il gesto è sorpreso dalla gelosissima sorella Mara che, innamorata di Giacomo, la diffama. Anche Violaine contrae la lebbra. Rinnegata dalla famiglia, abbandonata dal fidanzato che sposerà Mara, si ritira nella foresta per votarsi interamente a Dio. Quando Mara perde la bambina nata dal suo matrimonio, sconvolta dal dolore ne porta il corpicino freddo a Violaine, convinta che solo lei, nella sua santità, può ridare la vita alla sua bambina. Violaine resuscita la bambina. Mara, gelosa della santità della sorella, tenta di ucciderla sotterrandola viva… durante tutto il dramma, L’Angelus ricorda che dal primo ‘mistero’ cristiano, l’Annunciazione dell’Angelo a Maria, cioè dall’Incarnazione, derivano tutti gli altri misteri della fede.
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