JE SO PAZZO, UN PALCO DI 120 METRI QUADRI AL PARCO TRAIANO DI GROTTAFERRATA
JE SO PAZZO, UN PALCO DI 120 METRI QUADRI AL PARCO TRAIANO:COMMERCIANTI E RISTORATORI DI GROTTAFERRATA SARANNO PROTAGONISTI INSIEME ALLA MUSICA
La sesta edizione del Premio intitolato alla memoria di Pino Daniele presentato in diretta Facebook: “La sicurezza sarà la priorità dell’Amministrazione per garantire la migliore riuscita dell’evento”
Attesi dal 19 al 25 luglio un migliaio tra ospiti e partecipanti che popoleranno gli hotel del territorio
Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti e il consigliere delegato al Turismo, Alessandro Cocco hanno presentato ufficialmente nel corso di una seguitissima diretta Facebook l’annunciata e attesa fase finale del premio internazionale musicale Je so Pazzo, iniziativa che sarà realizzata dalla produzione Dreaming The Future con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Grottaferrata e si terrà al Parco Traiano su un palco di 120 metri quadrati che si staglierà sullo sfondo del millenario complesso dell’Abbazia greca di San Nilo, dal 19 al 25 luglio prossimi.
All’interno del Parco ci saranno gazebo destinati alle attività commerciali, artigianali e ai punti ristoro gestiti dagli esercenti e dai ristoratori di Grottaferrata.
Lo streaming, trasmesso in contemporanea sulle pagine Facebook ufficiali del Premio Je so Pazzo e della Città di Grottaferrata è stato condotto da Valerio Gridelli che insieme a Enzo Longobardi dirige la produzione del Premio.
Con la Direzione Artistica del M° Adriano Pennino e una giuria composta dai più stimati professionisti del settore musicale e dello spettacolo, Je so Pazzo prevede una settimana densa di esibizioni live dove si darà spazio a molteplici categorie; dai più piccoli (dai 5 anni), agli interpreti senza limiti di età con cover o brani inediti.
Non mancheranno masterclass formative gratuite per i partecipanti, spazi moda, spazi danza ed eventi speciali, tra cui l’ immancabile serata dedicata a Pino Daniele.
Verrà dato rilievo anche alle canzoni nel tempo più rappresentative del Festival di Sanremo e, in occasione dei 700 anni dalla sua scomparsa, è in fase di allestimento il progetto Dante in Musica, una selezione di canzoni musicate con i testi tratti dalla Divina Commedia.
Gridelli nei suoi interventi ha voluto sottolineare l’entusiasmo e la compartecipazione registrati già in questa fase pre-organizzativa da parte della comunità grottaferratese, in particolare dagli esercenti, dai ristoratori e dagli albergatori del territorio che si preparano ad accogliere almeno un migliaio di persone in arrivo per la manifestazione dall’Italia e dall’estero con partecipanti che giungeranno dal Brasile, da Malta, dalla Romania, dalla Svizzera oltre che da tutte le regioni italiane.
“Per Grottaferrata ospitare un premio internazionale musicale come Je so Pazzo è una speciale e interessante novità. Sarà l’occasione di riaprirci al mondo ascoltando della buona musica” ha esordito il sindaco Andreotti.
“Abbiamo accettato con entusiasmo di ospitare questa sesta edizione perché è una iniziativa rivolta in particolare ai giovani, ai ragazzi che avranno così l’occasione di manifestare la loro voglia di vivere, di raccontarsi, di cantare. Per questo, nonostante le restrizioni, spero sarà davvero un grande successo e ce la metteremo tutto nel coinvolgere tutto il tessuto culturale, economico e didattico di Grottaferrata”.
Particolare attenzione è stata riservata anche all’intenzione già manifestata dall’Amministrazione per le giornate clou dell’evento di trasformare il centro in una grande isola pedonale.
“Consideriamo questo evento che state organizzando come un autentico attrattore capace di coinvolgere molte persone” ha detto ancora il sindaco.
“Per questo, proprio avendo analizzato e compreso le potenzialità dell’evento che abbiamo favorito e stiamo portando avanti l’organizzazione con il massimo coinvolgimento della città. Dovrà essere, quella della seconda metà di luglio, una vera occasione per rinascere tutti assieme sull’onda delle emozioni nella fase di uscita dalla pandemia, dando nutrimento anche alle anime attraverso la musica”.
“Nostro compito e desiderio – ha concluso il sindaco – sarà quello di lavorare nella massima sinergia e vicinanza con l’organizzazione per garantire al tempo stesso la massima accessibilità del territorio, soprattutto a piedi e in bicicletta, per valorizzare ancora di più e ancor meglio l’esperienza, il tutto nella massima sicurezza dei partecipanti e degli ospiti. Abbiamo tutte le ragioni per confidare in una buona riuscita”.
Il direttore Gridelli ha a sua volta garantito il massimo impegno anche da parte della produzione “perché l’evento risulti straordinario e straordinariamente protetto dal punto di vista sanitario. Questo sarà il nostro sforzo maggiore”.
Il consigliere delegato al Turismo, Alessandro Cocco ha voluto ringraziare e incoraggiare anche il lavoro “dei professionisti che operano negli uffici comunali che si stanno adoperando al meglio per fare in modo che la manifestazione dia alla città i risultati che tutti attendiamo. Questo evento è il primo grande appuntamento dopo il periodo di lunga sofferenza della quarantena e della pandemia non ancora conclusa” ha detto Cocco.
“Il servizio di safe and security sarà quello al quale, come ha detto il sindaco, da parte nostra dedicheremo maggiore attenzione, al tempo stesso assieme a tutta l’Amministrazione – ha concluso Cocco –siamo davvero felici di questa possibilità perché proprio la musica in questo lungo periodo di chiusura è stato l’elemento che ha tenuto uniti tutti, in particolare i giovani, aiutandoli a superare le distanze imposte dalle restrizioni”.
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