Notizie in Controluce

Roma, 10 Aprile – L’assessore alla Persona, Scuola e Comunità solidale, Laura Baldassarre, negli ultimi giorni ha stipulato un protocollo d’intesa tra Roma Capitale e la Prefettura, grazie al quale i richiedenti asilo potranno svolgere attività di volontariato a titolo gratuito per la comunità ospitante. Contro la grillina si schiera Mauro Antonini, responsabile del Lazio per CasaPound Italia, che definisce l’iniziativa come “l’ennesimo atto di razzismo malcelato, ai danni degli italiani”. “Spacciando questa iniziativa per una battaglia di pubblica utilità – dichiara Antonini in una nota – l’assessore Baldassarre ridicolizza sé stessa e i romani”. “Di questa proposta, ciò che maggiormente non convince – continua la nota – è la possibilità, per il cittadino straniero, di candidarsi al lavoro volontario appena fatta richiesta d’asilo oppure quando questa è stata respinta dalla Commissione Territoriale e si è in attesa della definizione del ricorso. Sembra quasi che la partecipazione a questa attività di volontariato si traduca come la “buona parola” che il Comune offre nei confronti del richiedente asilo per agevolare, pro domo sua, le pratiche della Commissione Territoriale. Per non parlare, poi, della ‘adeguata copertura assicurativa’ stipulata a favore dei volontari. Ma non doveva essere un’iniziativa a costo zero per il comune di Roma?” “La condizione dei richiedenti asilo – termina la nota – non può rappresentare la priorità per l’amministrazione grillina. L’assessore Baldassarre e il sindaco Raggi, votate dai cittadini romani, tornino a occuparsi di quest’ultimi, i quali necessitano di veri posti di lavoro regolarmente retribuiti e tassati, per far tornare a girare l’economia e non alimentare quel vicolo cieco chiamato inoccupazione. Per concludere, vorrei sapere cosa si intende per ‘lavori socialmente utili’, volti a favorire l’integrazione e la conoscenza di usi e costumi locali. Magari pulire qualche parco, in compagnia di altri disperati provenienti dagli angoli più remoti della Terra?”