“Io leggo per gli altri” XIII GIORNATA NAZIONALE LaAV – Letture ad Alta Voce
Torna in presenza, ad Arezzo, l’evento dei volontari e delle volontarie della lettura ad alta voce del movimento nazionale. Tra gli ospiti la scrittrice Silvia Vecchini e il fumettista e illustratore Sualzo
Si torna ad Arezzo, in presenza. I volontari e le volontarie della lettura ad alta voce di tutta Italia si ritrovano, dopo due anni di celebrazioni online a causa della pandemia, per la tredicesima edizione della “Giornata nazionale LaAV”, momento di festa, incontro e condivisione del movimento nazionale dei lettori volontari che si tiene ogni anno, dal 2009, nella città in cui è stato fondato. “Io leggo per altri” è il motto del movimento LaAV – Letture ad Alta Voce www.lettureadaltavoce.it che da 13 anni promuove la lettura come strumento efficace e alla portata di tutti per creare condizioni di benessere nell’ambito della società civile.
La Giornata, in programma per sabato 2 luglio nei giardini antistanti l’Anfiteatro Romano, in Via Margaritone, ad Arezzo, a partire dalle 10.30, è rivolta agli associati dei 50 circoli distribuiti in 20 regioni, ma anche ai curiosi e agli appassionati che desiderano dedicare del tempo agli altri. Ospiti della giornata una delle coppie più importanti e consolidate del fumetto italiano e internazionale per ragazzi, la scrittrice Silvia Vecchini e Sualzo, fumettista e illustratore, autori della graphic novel “Le parole possono tutto” (Il Castoro).
Durante l’eventi verrà presentato e lanciato “Io leggo per gli altri. Dalla Puglia al Piemonte – L’onda lunga dei lettori ad alta voce” il nuovo progetto nazionale di Nausika e LaAV finanziato dal Cepell (MIC) sul bando “Ad alta Voce” che coinvolge una rete di oltre 130 soggetti (amministrazioni comunali, scuole, biblioteche, associazioni, fondazioni, ospedali, festival, librerie, case editrici e altri) collocati in quattro regioni: Toscana, Puglia, Piemonte e Veneto. Il progetto, rivolto a persone di tutte le età, mira ad espandere e a radicare la pratica della lettura ad alta voce con particolare attenzione su quella praticata volontariamente a sostegno degli altri e in tutti gli ambiti della vita personale, educativa-formativa, professionale e civile. LaAV ribadisce così la sua mission iniziale, portare le storie nei luoghi di disagio, difficoltà e solitudine e si apre ed estende a tutta la comunità attraverso la formazione di persone interessate alla lettura ad alta voce, l’organizzazione di training intensivi di lettura che consentano poi l’attivazione di nuovi volontari (in un’ottica sociale di restituzione e moltiplicazione), la distribuzione di libri e una serie di laboratori, reading pubblici, maratone di lettura, training, contest radiofonici e azioni di service learning.
La giornata prosegue con il Premio LaAV e la proclamazione dei tre titoli vincitori del 2022: Libro LaAV Infanzia 2022, Libro Teen LaAV 2022 e Libro LaAV. Nei mesi scorsi la giuria tecnica ha individuato le terzine finaliste tra più di 60 titoli candidati dai quasi 800 volontari che in oltre 50 circoli distribuiti in tutta Italia leggono ogni settimana per adulti e bambini. In questi giorni sono in corso le votazioni da parte dei lettori per decretare il libro vincitore di ogni sezione.
Ecco i libri finalisti che si contendono i tre premi LaAV 2022:
Per la categoria “Libro dell’anno LaAV”:
– “Olivia Denaro” di Viola Ardone (Einaudi, 2021);
– “Prima che sia notte” di Silvia Vecchini (Bompiani, 2020);
– “Italinana” di Giuseppe Catozzella (Mondadori, 2021);
Per la categoria “Libro infanzia LaAV”:
– “Un seme di carota” di Kurt Krauss (Topipittori, 2021),
– “Posso essere tutti” di Jerry Spinelli (Carmelozampa, 2020)
– “Famiglie favolose” di Francesco Maddaloni, Guido Radaelli (Salani, 2021)
Per la categoria “Libro teen LaAV”:
– “Le parole possono tutto” di Silvia Vecchini e Sualzo (Il Castoro, 2021);
– “La bestia dentro” di Kevin Brooks (EDT-Giralangolo , 2022)
– “Book rebels” di Pierdomenico Baccalario, Luigi Spagnol (Salani, 2022)
Il movimento LaAV – Letture ad Alta Voce, fondato ad Arezzo nel 2009 da Federico Batini, docente di Pedagogia Sperimentale dell’Università di Perugia, nasce dall’esigenza di portare le storie e la lettura in tutti i luoghi di disagio, difficoltà, solitudine. Leggere per gli altri e condividere storie favorisce le relazioni, abbatte le distanze, genera empowerment, sviluppa linguaggi comuni, mette in connessione generazioni diverse e crea comunità. È la mission di LaAV – Letture ad Alta Voce, movimento che fa parte dell’associazione Nausika e ha l’obiettivo di promuovere la lettura come strumento di inclusione sociale, condivisione e potenziamento, capace di creare condizioni di benessere in tutti gli ambiti della società civile.
I lettori volontari di LaAV, sono persone dai 7 ai 90 anni, di diversa estrazione e diverso livello di istruzione, accomunati dalla convinzione che la lettura condivisa sia una pratica in grado di dare benefici a chi la dona e a chi la riceve. Gli associati animano circoli territoriali e prestano servizio nei luoghi dove emergono forme di disagio e svantaggio fisico, sociale, psichico, culturale ed economico: dagli ospedali alle case circondariali, dai centri giovanili agli ospizi, dalle comunità terapeutiche ai centri di accoglienza per migranti, ma anche dentro e fuori le scuole per stimolare gli insegnanti alla pratica della lettura ad alta voce.
Info: www.lettureadaltavoce.it
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