“INTORCINATI DENTRO A NA BANDIERA” – Centenario della nascita di Nino Manfredi
Dal 22 Marzo () con il patrocinio del Comune di Velletri e il sostegno dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cesare Battisti” – Liceo Artistico “Juana Romani” un viaggio dal giacobinismo al risorgimento attraverso i film di Luigi Magni
“INTORCINATI DENTRO A NA BANDIERA”
In caso di zona arancione o altri provvedimenti restrittivi in materia di contenimento del contagio da Covid 19 la mostra entrerà in maniera virtuale, altrimenti sarà possibile visitarla con ingressi contingentati e su prenotazione, nel rigoroso rispetto dei protocolli sanitari., seguite gli aggiornamenti sui canali social della Fondazione Magni Mirisola
Il prossimo 22 Marzo cadrà il centenario della nascita di Nino Manfredi ( 22 Marzo 1921) per rendere omaggio al grande attore, amico fraterno del maestro Luigi Magni, la fondazione museo Luigi Magni e Lucia Mirisola, con il sostegno dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cesare Battisti – Liceo Artistico “Juana Romani” e con il patrocinio del Comune di Velletri, ha progettato una mostra che si lega nel suo titolo “INTORCINATI DENTRO A NA BANDIERA” agli altri due anniversari che hanno visto Velletri protagonista di riflesso, ci riferiamo al 150° della proclamazione di Roma a capitale d’Italia e il 160° anniversario dell’Unità Nazionale. Sarà un viaggio dal giacobinismo al risorgimento attraverso il racconto “per immagini” che Gigi Magni, ha lasciato ai posteri come patrimonio della storia del cinema italiano e della storia di Roma e della romanità. Magni come tutti sanno è considerato uno dei massimi conoscitori della città eterna del Novecento, i suoi studi e la sua straordinaria cultura hanno raccontato il giacobinismo attraverso LA TOSCA film che è una lettura tragicomica dell’omonima opera pucciniana che con le musiche di Armando Trovajoli rappresenta un capitolo fondamentale anche nella storia della musica da film. Il maestro Trovajoli, anch’egli romano ha scritto brani con le parole di Magni come “Mi madre è morta tisica” eternato dalle voci di Monica Vitti e Gigi Proietti, o la celebre Nu je da retta Roma divenuta uno dei cavalli di battaglia di Gigi Proietti. Tosca verrà raccontata nella mostra attraverso fotoscena gran parte inedite di Sandro Borni donate alla Fondazione Magni – Mirisola dal figlio Fabrizio e dalle agende e manoscritti originali dell’archivio Magni – Mirisola con il racconto della storia della lavorazione del film. L’innesto con il risorgimento avviene attraverso In nome del Popolo Sovrano con fotoscena di Angelo Pennoni – Umberto Montiroli – Franco Bellomo costumi della Sartoria Peruzzi e documenti originali, lo stesso schema avverrà per i film Arrivano i Bersaglieri – Il Generale e ‘O Re con gli abiti di scena della sartoria Russo. La Costumi d’Arte “Peruzzi” e la Sartoria “Russo” hanno realizzato gli abiti per i quali la signora Mirisola ha ricevuto due David di Donatello e un Nastro d’Argento. Chiuderanno il percorso espositivo le opere degli artisti che hanno risposto al bando di rappresentare con la loro tecnica una scena dei film di Magni con protagonista Nino Manfredi. Un grazie per la collaborazione al Sindaco Orlando Pocci, all’Assessore Romina Trenta, al dirigente del Cesare Battisti Eugenio Dibennardo, a Vittorio Gabrielli, Paolo Veneziani, Simona e Roberta Russo, Iacopo Peruzzi, Fabrizio Borni, Tiziana e Tiziano Todi, Massimo Castellani, Lavina Parlamenti, Augusto Fontana per la parte grafica, David Fontana e Leonardo Di Silvio
Alessandro Filippi
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