Interrogazione regionale sulla cava
Più volte abbiamo chiesto al Sindaco di portare la questione in Consiglio Comunale, di affrontarla in un progetto più ampio che investa l’intera zona della Pietrara, di prendersi le proprie responsabilità e di andare avanti fino in fondo se convinto della bontà delle proprie azioni.
Non servono le interrogazioni a sciogliere i dubbi, bensì occorre procedere con il massimo della trasparenza e con l’obiettivo di garantire l’interesse dei cittadini.
Sulla questione “cava” abbiamo invitato il Sindaco a rivedere nelle commissioni preposte le linee di indirizzo votate precedentemente e frettolosamente a colpi di maggioranza.
Riteniamo che la trasparenza non sia di casa nel nostro paese e quanto accaduto con il laghetto artificiale e la sua presunta bonifica lo sta evidenziando. Il Sindaco ha emesso due diverse ordinanze per la bonifica del laghetto artificiale inquinato, ma nessuno le ha fatte rispettare. Chi avrebbe dovuto procedere?
Chiediamo al Sindaco di smentire nel primo Consiglio Comunale utile quanto alcuni giornali hanno riportato in merito ai presunti collegamenti tra la società che avrebbe il ruolo di ristrutturare la cava e la criminalità organizzata. Se il Sindaco ritiene tali indiscrezioni prive di fondamento si prenda la propria responsabilità e lo dichiari pubblicamente.
Lista Civica Lanuvio per la Democrazia
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