INSINUARTE: Classico/Contemporaneo; Il bianco, il blu e altro – Palazzo Sforza Cesarini, Genzano di Roma.
INSINUARTE: Classico/Contemporaneo; Il bianco, il blu e altro – Domenica 2 maggio, ore 18, s’inaugura la prima mostra a Palazzo Sforza Cesarini, Genzano di Roma. Partecipazione SOLO SU INVITO.
Dopo una lunga chiusura, domenica 2 maggio alle 18 e alla presenza dell’Amministrazione e degli artisti, s’inaugura la prima mostra nella meravigliosa cornice di Palazzo Sforza Cesarini. Fortemente voluta dal Comune di Genzano di Roma e dall’Assessora alla Cultura Briziarelli, è un’eccezionale opportunità per la comunità genzanese e per tutti i cittadini dei comuni limitrofi e di Roma stessa, per immergersi in un racconto sull’arte, le sue molteplici forme e il colore.
“INSINUARTE: Classico/Contemporaneo; Il bianco, il blu e altro” è un’esposizione, curata dalla critica d’arte Gozzi, che accoglie le opere di quindici artisti di fama internazionale, anche vincitori di premi prestigiosi, tra i più rappresentativi dell’arte contemporanea. Essi si esprimono, secondo il loro estro creativo, con linguaggi espressivi che spaziano dal disegno alla pittura, dalla scultura all’incisione, dando vita ad un racconto senza soluzione di continuità. Sessanta opere che si adattano, vivificano e contaminano l’ambiente e la collezione barocca Hager-Sportelli di Palazzo Sforza Cesarini.
In mostra i disegni virtuosi di Omar Galliani, la pittura Neo-barocca di Elena Tommasi Ferroni, lo stile di Carlo Rea, la lavorazione del metallo di Elisabetta Diamanti, l’indagine sulla luce di Giorgio Galli, la scultura classica eppure contemporanea di Michelangelo Galliani, la ricerca anatomica della scultrice Marika Ricchi, lo sperimentalismo pittura-scultura di Luigi Menichelli, lo studio materico del pittore Claudio Marini, la forza espressionista dei quadri di Stefano Trappolini, lo studio della memoria e dell’identità operato da Carola Masini, il simbolismo della pittura di Alessandro Sicioldr Bianchi, la rappresentazione dell’immateriale di Alessandra De Sanctis, l’interpretazione dell’universo femminile di Emanuele Garletti, il simbolismo evocativo del fiume dell’opera di Massimiliano Galliani.
Il “matrimonio” tra la collezione barocca Hager-Sportelli e le opere d’arte contemporanea, nell’ariosa scenografia neo-classica degli ambienti di Palazzo Sforza Cesarini, danno vita ad un percorso espositivo emozionante, d’innegabile valore.
Apertura solo sabato e domenica
10:00 – 13:00
15:00 – 19:00
Esclusivamente su prenotazione: ufficio.cultura@comune.genzanodiroma.roma.it
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