Il Parco sottoscrive un protocollo di intesa con il Sistema Bibliotecario e la XI Comunità Montana
Il Parco sottoscrive un protocollo di intesa con il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani e la XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini
Mettere insieme le tre maggiori realtà sovracomunali dei Castelli Romani intorno a un progetto condiviso di valorizzazione turistica del territorio. Un’idea ambiziosa, rimasta per anni nel cassetto, a causa delle tante difficoltà incontrate sul percorso.
Eppure a volte anche le imprese più complicate diventano possibili, quando si incontrano persone che hanno a cuore gli interessi della collettività. E’ di questi giorni la firma del protocollo di intesa fra Ente Parco, il Sistema Bibliotecario e la XI Comunità Montana per la valorizzazione turistica dei Castelli Romani.
“La richiesta, non solo da parte degli operatori del territorio, di un sistema organico di promozione e valorizzazione turistica – commenta il commissario straordinario del Parco, Sandro Caracci – è diventata nel tempo sempre più decisa. Dopo aver sperimentato la sostanziale inutilità di azioni isolate ed estemporanee, si è fatta spazio la convinzione che da soli non si va troppo lontano, ma soprattutto non si riescono a valorizzare appieno le potenzialità che un territorio come quello dei Castelli Romani possono esprimere in ambiti turistici sempre più competitivi e globalizzati. Occorre fare rete, fare sistema; condividere le singole esperienze per metterle a disposizione di un progetto complessivo di valorizzazione territoriale. In questo senso le competenze acquisite dal Parco in questi anni, sul versante della fruizione razionale e sostenibile delle risorse ambientali, potranno contribuire ad accrescere tale consapevolezza, facendo del turismo una delle leve per uno sviluppo capace di valorizzarne quegli aspetti naturalistici che le recenti indagini pongono tra il segmento in più evidente crescita. Lavorare insieme alla Comunità Montana e al Sistema Bibliotecario, che ha ottenuto in tal senso una apposita delega dai Comuni dei Castelli Romani, permetterà finalmente al nostro territorio di avere un peso rilevante anche sul nuovo scenario turistico regionale, a cominciare da quello che si apre fra pochi giorni con il Giubileo straordinario”.
Sottoscrivendo il protocollo di intesa, i tre Enti sovracomunali si impegnano, tra l’altro, a facilitare i rapporti con la pluralità degli attori pubblici e privati interessati alla promozione turistica del territorio. A tal fine sarà determinante l’attivo coinvolgimento delle attività imprenditoriali del settore affinché, attraverso la valorizzazione dei beni ambientali, culturali ed architettonici di tutta l’area, si avvii ai Castelli Romani una nuova stagione di turismo equo e sostenibile.
Parco regionale dei Castelli Romani
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