Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • ROMA METRO G ROMA METRO G,(PRES MUN VI): “PER CITTÀ 15 MINUTI NECESSARIO COLLEGARE TOR VERGATA AL FERRO” “L’area di Tor Vergata ospiterà una delle più importanti strutture di ricerca italiane: la Città...
  • Natale in Stazione: “la vigilia” IL RICORDO DELLA PRESENZA DI SAN GIOVANNI PAOLO II in attesa dell’apertura della porta santa Verrà esposto dietro una finestra del primo piano del fabbricato viaggiatori il bambinello de “Il...
  • Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi: l’Istituto non chiuderà La delibera approvata in Giunta rappresenta un passo significativo per la Scuola De Rossi, un istituto...
  • Velletri, laboratorio di decorazioni natalizie allestito l’albero di Natale presso il Palazzo Comunale Si è conclusa oggi un’iniziativa che ha unito i bambini delle scuole e gli anziani ospiti di alcune case di riposo, dando...
  • LETTERA DALLA TRINCEA AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE Egregio Ministro, Le scrivo di nuovo dalla desolazione della “trincea”: quella in cui ogni giorno, con le studentesse e gli studenti,  combattiamo l’eterna guerra contro la semplificazione e la superficialità....
  • Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata a supporto di un processo decisionale ragionato  Una discussione interdisciplinare sul tema dell’agricoltura cellulare diventa una nota...

Innovazione: ENEA in campo per il super acceleratore da 500 milioni di euro

Innovazione: ENEA in campo per il super acceleratore da 500 milioni di euro
Ottobre 22
06:36 2021

Sviluppare in Italia un super acceleratore di particelle subatomiche al plasma, in grado di ottenere energie superiori rispetto a quelle raggiunte dagli attuali acceleratori con dimensioni e costi ridotti, per applicazioni industriali, farmaceutiche e biomediche. È l’obiettivo del progetto EuPRAXIA (EUropean Plasma Research Accelerator with eXcellence In Applications), che prevede un investimento di circa 500 milioni del Forum Strategico Europeo per le Infrastrutture di Ricerca ESFRI[1] di cui 108 dal Ministero dell’Università e Ricerca. Oltre all’ENEA partecipano all’iniziativa l’INFN (capofila), il Cnr, le università di Roma Sapienza e Tor Vergata ed Elettra Sincrotrone Trieste.

La portata innovativa del progetto sta nel realizzare il primo modello al mondo in grado di generare un’accelerazione anche di 100 volte superiore a quella degli acceleratori tradizionali e di lavorare ad alte energie, con macchine molto più compatte che possono essere ospitate e gestite in campus universitari o strutture ospedaliere di non grandissime dimensioni. Con una lunghezza di circa 50-60 metri, l’acceleratore italiano al plasma, sarà infatti quasi tre volte più compatto di una sezione accelerante convenzionale.

“Questo progetto risponde alla crescente esigenza di disporre di acceleratori di dimensioni ridotte, per un utilizzo più diffuso, capillare e una gestione più semplice, con prestazioni più performanti, possibilità di nuovi ambiti applicativi[2]e minori costi di costruzione, manutenzione e di personale rispetto ai circa 30mila modelli in attività”, spiega Federico Nguyen ricercatore presso il Laboratorio di Teoria, Simulazione e Modellistica dell’ENEA. Il progetto prevede la realizzazione di due poli, uno dei quali sarà all’INFN, di fronte al Centro ENEA di Frascati, e verrà reso operativo nel 2028. La seconda sede è ancora in fase di definizione”.

Gli acceleratori di particelle nascono come elemento propulsore del progresso della scienza: oltre a fornire un sofisticato strumento d’indagine della materia e dell’universo, sono impiegati in diversi settori della ricerca di base ed ampiamente diffusi in ambiti applicativi, come l’industria e la biomedicina.

Sin dalla sua fondazione negli anni ’60, l’ENEA è in prima linea nel disegno e nella costruzione di sorgenti di radiazione in tutto lo spettro elettromagnetico e nello sviluppo di sorgenti FEL (Free Electron Laser) o Laser a Elettroni Liberi, l’applicazione principale di EuPRAXIA, per lo studio di sostanze biologiche, nuovi materiali per la ricerca industriale e la conservazione dei beni culturali. L’Agenzia ha inoltre un ruolo leader nella stesura del Conceptual Design Report, coordinando direttamente le attività per ottenere i risultati sulla sorgente FEL di nuova generazione che consentirà ad esempio di ricostruire immagini cristallografiche del DNA ed esplorare le strutture di batteri e virus, con nuove applicazioni in ambito farmaceutico e biomedico.

“In questo contesto storico-logistico, il polo di ricerca di Frascati – di cui fa parte il Centro Ricerche ENEA – assume un ruolo cruciale per diventare sempre più una struttura scientifica e tecnologica di eccellenza, in grado di attrarre i migliori ricercatori da tutto il mondo e di coniugare i più innovativi schemi di accelerazione di particelle subatomiche con le più avanzate tecnologie laser, con un impatto rilevante nel trasferimento tecnologico alle imprese e benefici che vanno oltre il mondo della ricerca”, sottolinea Marco Ciotti, responsabile della Divisione Fisica della Fusione di ENEA.

Tags
Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

Ricordi in un vecchio video

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”