Nella serata di ieri si è svolta nella sede della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini la riunione operativa tra gli otto Sindaci del territorio ex Doganella e la Dirigenza ACEA.
Tanti i punti affrontati a cui l’azienda romana ha dato risposta, numerose le decisioni prese per i prossimi mesi e per il futuro.
“Le scuse di ACEA sulla decisione autonomamente presa riguardo le turnazioni e sulla pessima comunicazione e relazione con gli Enti locali coinvolti è stato un buon punto di partenza – spiega il Presidente della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, Danilo Sordi. – I Sindaci presenti sono riusciti a far valere le loro ragioni obbligando ACEA ad un completo riesame delle turnazioni da concertare con i Comuni. Importanti anche le notizie riguardanti i piani di investimenti per le infrastrutture”.
Nel dettaglio, questi i punti affrontati e le decisioni prese.
– TURNAZIONI. Sebbene i Sindaci fossero tutti contrari alla turnazione idrica, la Dirigenza ACEA reputa necessario avviare questa misura in modo leggero per non rischiare un Settembre molto difficile, visti gli alti consumi di acqua di Luglio e, presumibilmente, di Agosto. E’ stato deciso, pertanto, di avviare una turnazione dalle ore 23.00 alle ore 5.00 (non dalle 20.30 alle 6.00, come da prima comunicazione ACEA) e in questi giorni ogni Comune verrà contattato dall’azienda romana al fine di elaborare insieme una strategia che tenga conto dei territori interessati.
– MAGGIO, MESE PIOVOSO. La Dirigenza ACEA ha spiegato che, nonostante il mese di Maggio fosse stato molto piovoso, è necessaria una turnazione perché i benefici di quell’acqua li potremmo ricevere soltanto verso fine Settembre-inizi Ottobre. Servono, infatti, tra i 4 e i 5 mesi affinché l’acqua piovana filtri nella falda e nelle reti di distribuzione.
– EMERGENZA IDRICA DI FINE GIUGNO. ACEA ha comunicato che è stato colpito l’impianto principale dei pozzi Doganella gestito da Enel. I Sindaci hanno proposto l’installazione di un gruppo elettrogeno al fine di evitare un’altra emergenza idrica in futuro. Il suggerimento è stato recepito ed entro Luglio verrà installato un generatore di corrente nell’impianto principale.
– INFRASTRUTTURE. Nelle previsioni ACEA, il territorio di Frascati sarà alimentato in futuro dall’acquedotto Acqua Marcia di Roma: si tratta di un intervento infrastrutturale molto importante, sia a livello economico sia a livello di flusso idrico che comporterà tempo per la sua realizzazione. Questo collegamento infrastrutturale permetterà ai Comuni dei Castelli Romani di avere più acqua a disposizione. Altra cosa su cui ACEA sta lavorando è quello delle bonifiche delle reti. Si calcola che a causa di una mancata bonifica delle reti idriche, circa il 20-30% dell’acqua si spreca in perdite. L’azienda romana chiede massimo supporto ai Comuni interessati con la possibilità di iniziative contro gli abusi e gli utenti morosi.
– SEGNALAZIONI GUASTI E TEMPI DI RISOLUZIONE. Un altro tema caldo della richiesta di confronto da parte dei Sindaci è quello legato ai guasti e alle tempistiche relative ad una risoluzione. La carenza di personale nel territorio e una quasi totale impreparazione nelle imprese appaltate da ACEA, provocano dei tempi di risoluzione molto ampi. ACEA ha promesso una maggiore attenzione alle segnalazioni inviate dai Sindaci del territorio e sta ragionando sulla proposta di quest’ultimi riguardo una mappa in tempo reale sul sito ACEA che geolocalizzi tutti gli interventi in corso e di pronta risoluzione.
– COMUNICAZIONE. Tutti gli otto Sindaci e/o delegati intervenuti nella riunione di ieri hanno manifestato una certa impotenza davanti alle comunicazioni ACEA che arrivano via PEC nel tardo pomeriggio quando i Comuni sono chiusi. L’azienda romana, scusandosi, ha garantito che episodi come quelli accaduti nella fine di Giugno non si ripeteranno. |
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento