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Nel pomeriggio di sabato 22 maggio, nel piazzale del ristorante da Eugenio ai Cinque Archi, si è avuto il primo incontro con i cittadini da parte del Comitato Tutela Ambiente e Salute Velletri per esporre le motivazioni della contrarietà alla costruzione dell’impianto biometano che la società Latina Biometano vorrebbe costruire in Via Colle San Clemente nel territorio comunale di Velletri.

L’incontro ha avuto una buona partecipazione con cittadini provenienti oltre che da Velletri, anche da Lariano, Aprilia, Lanuvio e Frascati.

Il presidente del Comitato il Dr. Fabio Taddei, geologo ed ex consigliere comunale di Velletri, ha presentato i suoi collaboratori che sono il vice presidente Antonio Beccia, il segretario Fabrizio Muscedere, il tesoriere Gino Antonetti ed i due consiglieri Andrea Fabrizi e Filippo Orlandi per poi addentrarsi nelle molteplici problematiche che questo impianto creerebbe all’ambiente circostante.

Taddei, ha esperienza nel settore avendo negli anni passati già rappresentato con ottimi risultati un altro Comitato contro l’allora impianto biogas che la Volsca avrebbe voluto realizzare sempre nella stessa zona, impianto che non si è più realizzato.

Molteplici i punti toccati dagli intervenuti tra i quali le emissioni nocive ed olfattive provocanti l’inquinamento dell’aria che le piogge poi porterebbero in tutto il territorio comunale di Velletri e dei comuni limitrofi, dell’acqua delle sottostanti falde idriche che servono la parte a sud del comune di Velletri e di altri comuni vicini, delle migliaia di mezzi di lavoro che percorreranno una viabilità inadeguata per raggiungere l’impianto, della perdita di valore delle abitazioni e dei terreni della zona vicini all’impianto, del danno alle biodiversità locali ed alle aziende di eccellenza del territorio delle quali molte hanno anche i marchi DOC, IGP, ecc e di molti alti rischi.

Si è parlato poi del ricorso al TAR fatto dal Comune di Velletri e da alcune aziende del posto contro la realizzazione di questo impianto a biometano ed infine si è avuta l’adesione come soci del Comitato di oltre 50 persone tra i cittadini presenti.

Ci sono stati molti interventi spontanei di vari cittadini oltre a quelli del chimico Aldo Garofolo,  di Lamberto Trivelloni ex assessore di Velletri, di Enrico Del Vescovo presidente della sezione dei Castelli Romani dell’associazione nazionale Italia Nostra, del consigliere comunale di Lanuvio delegato all’agricoltura ed alle attività produttive Paolo Evangelista, inviato dal sindaco di Lanuvio il medico Dr. Luigi Galieti e dei consiglieri comunali di Velletri, Valter Bagaglini e Paolo Felci.

Il Comitato Tutela Ambiente e Salute Velletri ha già in programma altri incontri con i cittadini col fine di informare e sensibilizzare tutti del rischio che si correrebbero con la realizzazione di tale impianto.