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Si conclude InChiostro con gli ultimi tre giorni di spettacoli e appuntamenti della rassegna estiva a cura di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale presso il Chiostro del Teatro Arena del Sole di Bologna,dal martedì al giovedì alle ore 21.30.
Il progetto è parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
Martedì 9 luglio è in programma Scalare la montagna, una lettura scenica tra musica e parole che attraversa il celebre romanzo La montagna Incantata di Thomas Mann, a cura di Archivio Zeta, che sta lavorando da tre anni sull’opera: il 26 luglio al Cimitero militare germanico del Passo della Futa (FI) debutterà la terza parte del percorso, mentre in forma di maratona andrà in scena al Teatro Arena del Sole nella prossima Stagione 24/25, il 22 e 23 marzo 2025.
La lettura propone parti del romanzo non confluiti nello spettacolo, intrecciati a lettere, discorsi pubblici, frammenti di lezioni, «una vera e propria scalata – scrive la compagnia – di un’opera letteraria immensa per temi e complessità ma anche inaspettatamente comica e surreale. […] Una parabola sulla giovinezza che ci porterà a scalare i territori della malattia e della cura per poi nuovamente scendere agli inferi delle ‘terre basse’ dove sta per scoppiare la Grande Guerra».
Mercoledì 10 luglio l’appuntamento è con le letture di due testi realizzati nell’ambito di Theatre for Democracy, la rete europea dedicata alla nuova drammaturgia di cui ERT è parte: Si alza il mare di Gurshad Shaheman (Comédie de Reims) e 93 metri di lunghezza di Denise Duncan (Teatre Nacional de Catalunya).
La messa in voce è affidata a Stefano Moretti e Jacopo Trebbi; a seguire si terrà un incontro moderato dalla docente di Letteratura inglese, studi di genere, storia della cultura dell’Università di Bologna Rita Monticelli con ospite l’insegnante, giornalista e scrittore Christian Raimo. L’evento è nell’ambito del Patto per la Lettura di Bologna.
Si alza il mare racconta di Yashar, 45 anni, e Amer, 29, due attori originari del Medio Oriente, nati e cresciuti in Francia, Stato che riconoscono come la loro casa, sebbene molti non la pensino allo stesso modo. In tre monologhi, riportano alcuni emblematici episodi della loro vita in Francia, tra manifestazioni per i diritti civili, insulti razzisti, pregiudizi omofobi e brutali pestaggi che sono quasi costati la vita a Amer.
93 metri di lunghezza ha come protagonisti il Primo Ministro spagnolo e il Candidato che, in attesa di un colloquio con importanti uomini d’affari per l’acquisto di uno yatch, iniziano una conversazione. Dalle prime parole di circostanza, si passa ad argomenti d’attualità politica, trattati attraverso il filtro di un pensiero patriottico e nazionalista, in cui il potere è esercitato a fini di affermazione e supremazia sugli altri governi, regioni e minoranze. Il dialogo, velato da una sottesa competizione, sembra andare bene fino a quando il Candidato fa trasparire pregiudizi nei confronti delle origini etniche del Primo Ministro.
Giovedì 11 luglio, nell’ambito di CARNE – focus di drammaturgia fisica curato da Michela Lucenti, va in scena Par cœur By heart investigazione d’una individualità apolide sui temi di memoria oblio e ambiguità della coscienza primo studio ideato e creato da Antonio Carta. Il coreografo e danzatore parte dall’espressione “a memoria”, che in francese e in inglese si dice rispettivamente “par coeur” e “by heart”, per una performance corporea centrata sul ritmo e la ripetizione propria della tecnica mnemonica. Da questa prospettiva, per l’artista il cuore diviene unità anatomica e funzionale per l’esercizio di apprendimento, mentre la mente è l’organo degli scambi, dei consorzi umani, dei gregari, degli esercizi e delle cessioni.
InChiostro fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.