Ariccia, inaugurazione del “giardino dell’eco”
Ariccia aderisce alla strategia “rifiuti zero”, e’ il 219° comune italiano. I risultati del convegno e inaugurazione del “giardino dell’eco”
L’ass. Profico: Ariccia con la Tariffa Puntuale è al 70% di differenziato e ha ridotto del 10% la produzione totale di rifiuti
Una giornata dedicata all’ambiente, alla corretta gestione delle politiche dei rifiuti, al riciclo al riuso e all’eco-design. Questo è stato il filo conduttore che ha guidato gli eventi che si sono susseguiti nella mattina di sabato 13 febbraio.
Mattina aperta con l’inaugurazione del primo “Giardino dell’Eco” presso i giardini pubblici Menotti-Garibaldi con arredi urbani realizzati in eco-design, inteso ad Ariccia come bene comune e orientato alla promozione e creazione di una cultura del recupero. Un progetto permanente con uno spazio dedicato all’ecosostenibilità con laboratori didattici per bambini ed adulti nonché ulteriori arredi urbani.
A Palazzo Chigi poi il convegno nel quale il Sindaco Emilio Cianfanelli ha consegnato la delibera di adesione della Città di Ariccia alla strategia “Rifiuti Zero” e, aprendo i lavori, ha ribadito la necessita di una nuova architettura istituzionale che parta dall’Unione dei Comuni per poter gestire in modo snello ed efficiente le politiche sui rifiuti e più in generale tutti i servizi creando così economie di scala che facciano anche diminuire i costi per la collettività.
Enzo Favoino, fondatore dell’ECN (European Compost Network) interviene impostando il ragionamento sull’economia circolare che ha come cardine il concetto fondamentale del rifiuto come risorsa economica da riutilizzare. Massimizzare l’utilizzo di rifiuti, è stato calcolato, valga per l’Europa la cifra esorbitante di 1,8 trilioni di euro e ben 600mila posti di lavoro tra raccolta differenziata, compostaggio e un indotto industriale legato alla differenziata. Sottolineando anche come una gestione dei rifiuti efficiente permetta un notevole risparmio per le Amministrazioni pubbliche (Ariccia in questi anni non ha visto alcun aumento della bolletta per le famiglie e si sta apprestando a ridurla per i virtuosi) da poter investire in altri servizi pubblici.
Ha poi preso la parola Attilio Tornavacca, direttore di Esper società che sta guidato Ariccia nella definizione tecnica della Tariffa Puntuale che punta a rendere economicamente vantaggiosa per il cittadino la raccolta differenziata.
L’Assessore all’Ambiente di Ariccia Fabrizio Profico ha poi portato l’esperienza di Ariccia evidenziando come con la sola fase di sperimentazione della Tariffa Puntuale (partita ad ottobre 2015) la città abbia fatto un doppio balzo in avanti raggiungendo nell’ultimo trimestre del 2015 il 70% di differenziata e, altro grande risultato in ottica “Rifiuti Zero”, una riduzione totale della produzione del rifiuto pari al 10%.
Ha poi tracciato gli obiettivi per Ariccia 2020: raccolta differenziata almeno all’80% e riduzione del 20% del rifiuto totale pro capite. Obiettivi ambiziosi ma alla portata di una cittadinanza che si sta mostrando sempre più attenta e convinta che questa sia la strada giusta da percorrere.
Successivamente spazio all’intervento dell’eco-designer Diego Marinelli che, insieme a Paolo Carlucci, è colui che ha progettato e realizzato gli arredi del “Giardino dell’Eco” con il sostegno della Colle Pardo Onlus.
Chiusura dei lavori affidata al fondatore di Zero Waste Italy & Europe, Rossano Ercolini, che da anni si batte per diffondere il progetto di arrivare ad una società che non produca più rifiuti non riciclabili.
Ariccia è il 219° comune italiano ad aderire a questa strategia e ha già messo in campo varie misure della strategia Rifiuti Zero. Tale strategia è un nuovo percorso democratico che coinvolge i cittadini e rende inutile l’incenerimento. Incenerire i rifiuti significa bruciare risorse e “ingessare” il sistema di gestione del rifiuto che al contrario deve essere dinamico e flessibile. Si sta aprendo una nuova strada dove ecologia ed economia possono coniugarsi, attraverso la raccolta differenziata e su questa strada l’Italia è leader mondiale. Rifiuti Zero nasce in Italia e si sta estendendo al livello europeo e mondiale.
Ariccia da oggi è membro di questo network, di questa visione del futuro.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento