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Il taglio del nastro e la canonica benedizione hanno aperto il sipario sull’Area di Sgambamento cani, inaugurata nella mattinata di sabato 30 aprile in via Carlo Marx, a Campoleone, a ridosso dell’ex edificio scolastico “Monsignor Alberto Galieti”.
In tanti sono convenuti, con tanto di amici a quattro zampe al seguito, potendo così districarsi nell’area che l’Amministrazione Galieti ha pensato come luogo di incontro e socializzazione.
Un’inaugurazione baciata da un sole primaverile e dai buoni auspici dei presenti, con in prima fila buona parte dell’Amministrazione comunale, capeggiata dal sindaco Luigi Galieti e dal suo vice, Maurizio Santoro, che ha coordinato la cerimonia inaugurale. Accanto a loro anche il presidente del consiglio comunale, Valeria Viglietti, l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Volpi, l’assessore al bilancio, Aleardo Semprucci, e il consigliere comunale delegato alla cultura Alessandro De Santis.
Il proscenio è stato tutto per loro, gli ‘amici a quattro zampe’, che hanno potuto destreggiarsi per la prima volta sul ‘tappeto verde’ dell’area comunale, disimpegnandosi anche tra i tipici percorsi dell’Agility Dog. A presentare le peculiarità del parco, consigliando anche ai proprietari degli animali alcune regole per vivere al meglio l’area, è stato Giorgio Guglielminotti, formatore cinofilo dell’associazione ‘Il Cane a Norma’. “Si tratta di spazi che consentono di socializzare, ma oltre a sciogliere i cani e consentire loro di stare insieme, ci sono delle accortezze da rispettare” ha premesso Guglielminotti, che ha consigliato ai proprietari di rispettare le norme igieniche ed impegnarsi a preservare l’area che l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione della comunità. La parola è poi passata ad Ilio Maria Gentili, presidente del Gruppo Animalista Castelli Romani, che ha lodato i vertici comunali per aver portato a compimento l’operazione. In prima fila, in vista della benedizione del parroco, anche l’associazione Carabinieri e la Protezione Civile, poi raggiunte dalla Polizia Locale.
“La cultura di un popolo – ha premesso il Sindaco, Luigi Galieti, che ha ringraziato anche Ferruccio Pennacchi, per aver realizzato l’area, e l’Asl per tutte le procedure connesse all’inaugurazione – si valuta anche nella misura in cui tratta gli animali”. Il Primo cittadino non ha mancato di sottolineare l’input arrivato da Fabio Pesoli, segretario cittadino di Rifondazione Comunista, e da Jenny Prontera.
“Nell’attuale ristrettezza economica – ha rimarcato il Sindaco – bisogna agire per priorità e meticolosità. Proprio quanto fatto a Campoleone, dove abbiamo portato avanti diversi progetti, a partire dal marciapiede, l’illuminazione e i dossi di via Turati, sino ad arrivare ai lavori in via Mameli e l’illuminazione di via Rodari”.