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Il Cons. Fiorenza: “La Casa è la prima in Italia ad essere realizzata con una sinergia tra Enti Locali e associazionismo. Sarà una seconda opportunità per le donne ospiti”

Si è svolta giovedì 29 ottobre il convegno-inaugurazione della Casa in semi-autonomia per le donne vittime di violenza, realizzata in sinergia, e grazie ad un protocollo d’intesa, tra l’Amministrazione Comunale di Ariccia e l’associazione Solidea. La struttura che da novembre potrà ospitare fino ad un massimo di 6 donne con i propri bambini, per un periodo compreso tra i 5 e i 10 mesi, è stata finanziata dal Comune di Ariccia con 32mila euro e dalla Provincia di Roma con altri 20mila euro.
Il convegno, dopo il saluto del Sindaco Emilio Cianfanelli e del Presidente del Consiglio Comunale Luisa Sallustio, è stato introdotto dal Cons. delegato alla Politiche Sociali Biagio Fiorenza e ha visto la partecipazione del Presidente di Solidea Maria Grazia Passuello, della Presidente della Commissione delle Elette della Provincia di Roma Roberta Agostani, della Presidente Casa Internazionale della Donna Costanza Fanelli e la Presidente Ass. Sostegno Donna Victoria Carocci. Ha chiuso i lavori l’Ass.re. Provinciale ai Servizi Sociali On. Claudio Cecchini.
“L’auspicio – afferma il Sindaco Emilio Cianfanelli – è che questa diventi una struttura distrettuale capace di superare i vari campanilismi nell’ottica di un servizio di rete territoriale. Inoltre stiamo lavorando con impegno per la realizzazione di una fattoria sociale in grado di dare risposte concrete al disagio sociale del nostro territorio”.
“Questa importante struttura – prosegue il Consigliere alle Politiche Sociali Biagio Fiorenza – è la prima in Italia ad essere realizzata con una sinergia tra vari Enti Locali (Comune di Ariccia e Provincia di Roma) ed associazioni di volontariato che da anni si occupano delle problematiche femminili. Un progetto che vuole dare una seconda opportunità a quelle donne che pagano sulla loro pelle situazioni di disagio e violenza, specie in questi momenti di crisi che acuiscono le tensioni familiari e che spesso vengono scaricate sulla donna stessa. Da oggi Ariccia è più sicura perchè le donne hanno una possibilità in più”.
La Casa per la semiautonomia “Il Ponte” vuole accogliere le donne che hanno già compiuto la prima fase di un percorso orientato a favorirne l’autonomia. Non sempre queste donne hanno potuto realizzare tutti gli obiettivi del percorso, a volte perché non hanno un lavoro stabile e, spesso, una famiglia disposta a sostenerle. Questo è drammaticamente vero soprattutto per le donne con figli e per quelle che provengono da paesi lontani. La Casa mette in rete le esperienze e le competenze di Solidea, prima e unica Istituzione di genere femminile e solidarietà a livello nazionale, del Comune di Ariccia, del Consorzio Casa Internazionale delle Donne e dell’Associazione Sostegno Donna, che hanno previsto la presenza di 2 operatrici nel centro per monitorare tutte le fasi del progetto, favorire l’integrazione con il territorio, facilitare l’inserimento socio-lavorativo delle donne e quello scolastico dei figli.