In treno da Bologna a Formigine: la performance finale del progetto Coincidenze ExtraUrbane
La stazione di Formigine accoglie il gruppo di performer del workshop Coincidenze ExtraUrbane ispirato alle comunità “temporanee” di viaggiatori
Nella mattinata di sabato 14 aprile 2018 alle ore 12:00 la stazione di Formigine (MO) verrà animata dall’esibizione dei partecipanti al workshop di arti performative Coincidenze ExtraUrbane provenienti in treno da Bologna. Incentrato sulle tematiche del viaggio, della mobilità dei pendolari e delle “comunità temporanee” di viaggiatori che si creano spontaneamente in luoghi come treni e stazioni, il progetto Coincidenze ExtraUrbane è un’azione performativa sul territorio locale concepita come scrittura scenica collettiva che intende promuovere un’idea di arte ampia ad estesa agli spazi di periferia e non convenzionali.
Bologna, giovedì 12 aprile 2018
Sabato 14 aprile 2018 dalle 12:00 alle 13:00 i locali della stazione di Formigine in provincia di Modena accoglieranno una singolare esibizione di danza e musica che conclude il workshop di arti performative Coincidenze ExtraUrbane (www.facebook.com/events/616798771992873/).
Condotto da quattro performer professionisti – Nicolas Grimaldi Capitello, Eleonora Greco, Francesco Russo e Natalia Vallebona – il workshop, che si svolgerà a partire dall’11 aprile a Camere d’Aria – Officina polivalente delle arti e dei mestieri di Bologna sita in via Guelfa 40/4 (cameredaria.net), intende coinvolgere i partecipanti in un percorso di ricerca ispirato alle tematiche delle coincidenze e degli spostamenti extraurbani dei pendolari, partendo dallo studio coreutico per arrivare ad improvvisazioni libere e guidate.
I partecipanti e i conduttori, assieme ai musicisti Max Rocco Stroux e Umberto Vigliani, alle fotografe Lu Pengfei e Bruna Ferreira e ai componenti della Banda del B.U.C.O. partiranno dalla stazione di Bologna Centrale alle ore 10.52 per arrivare a Formigine alle 11.59 (con cambio a Modena alle 11.35).
L’obiettivo del progetto Coincidenze ExtraUrbane, promosso e organizzato dall’Associazione Culturale Oltre… e dall’Associazione Professionale Principi Attivi, è di portare l’arte al di fuori delle classiche strutture teatrali tradizionalmente intese, estendendo il concetto di “performance” anche alla periferia urbana e provinciale e a spazi solitamente considerati non convenzionali.
L’ispirazione nasce dall’osservazione di quanti, ogni giorno, per motivi di lavoro, studio o viaggio si spostano utilizzando i mezzi pubblici, creando così nelle stazioni e sui treni delle “comunità temporanee” che ruotano attorno alle “coincidenze” intese non solo come combinazioni di mezzi, ma in senso più ampio come insieme simultaneo di circostanze diverse e casuali.
Coincidenze ExtraUrbane sarà l’iniziativa di apertura del LABORATORIO QUIèORA: un ciclo di incontri partecipativi promosso dal Comune di Cervia in collaborazione con l’associazione professionale Principi Attivi per coinvolgere la comunità nel formulare proposte di ri-utilizzo dei locali della stazione di Cervia-Milano Marittima.
Inizialmente pensata nei locali della stazione di Cervia-Milano Marittima, la performance è stata spostata presso la stazione ferroviaria di Formigine (tratta Bologna-Modena) a causa di importanti interventi che interesseranno le tratte ferroviarie che collegano Bologna a Ravenna/Rimini (e dunque Cervia/Milano Marittima).
Il Comune di Formigine, città Amica di Cervia (patto siglato nel marzo 2016) si è reso prontamente disponibile a collaborare con il Comune di Cervia per ospitare l’iniziativa. Entrambe le amministrazioni hanno espresso la volontà di dare accoglienza ai turisti/viaggiatori in maniera creativa ed unica. Le stazioni ferroviarie infatti, in quanto spazi di primo contatto con le località, rappresentano luoghi importanti in termini di accoglienza e punti strategici di promozione e informazione.
CONTATTI
Via Guelfa 40/4 (angolo via delle Ruote), 40138 Bologna
Autobus linea 14, fermata Giambologna
cameredaria.net | www.facebook.com/Cam.d.Aria
cameredariainfo@gmail.com
UFFICIO STAMPA
Claudia Marchetti | stampaoltre@gmail.com
Camere d’Aria
Officina polivalente delle arti e dei mestieri di Bologna, Camere d’Aria (cameredaria.net) è un luogo di accoglienza, aperto a tutti e a tutte, dedicato alla creatività e alla condivisione dei saperi.
Situata in zona Massarenti, in via Guelfa 40/4 all’angolo con via delle Ruote, l’officina è un “cantiere permanente” costantemente in progress: è la porzione di un’ex-fabbrica di proprietà del Comune di Bologna presa in affitto in convenzione a febbraio 2014 dall’Associazione Culturale Oltre… (promotrice di iniziative come FEST-FESTival – Bologna Interculture Festival, Gran Festival Internazionale della Zuppa di Bologna, Par Tòt Parata e Pilastrada), riqualificata e in continua ristrutturazione grazie al prezioso contributo di numerosi volontari.
La creatività, la cultura e l’arte costituiscono il collante delle diverse iniziative che nascono al suo interno (che spaziano dalle arti performative all’artigianato), la scintilla in grado di dare vita a multiformi occasioni di socialità, formazione, convivio e scambio. L’obiettivo è di attivare sul territorio progetti di animazione urbana inclusivi, partecipati ed eco-sostenibili.
Grazie alle sue “residenze artistiche”, Camere d’Aria ha la possibilità di ospitare gli artisti che realizzano workshop e spettacoli, dando vita ad uno scambio di competenze e metodi di lavoro. Camere d’Aria mette a disposizione un grande spazio polifunzionale dove mettere in scena spettacoli, creare, provare, ballare, organizzare incontri e seminari, eventi conviviali ed altro ancora; un’ampia cucina per l’ospitalità e l’autogestione degli scambi interculturali; una sartoria creativa e teatrale; un’officina-falegnameria con attrezzi e banchi di lavoro dove poter costruire liberamente; un grande magazzino pieno di materiali di recupero; una ciclo-officina popolare dove poter riparare in autonomia o in compagnia la propria bicicletta o chiederne una in prestito per pedalare nella bella Bologna.
La realizzazione di queste iniziative è resa possibile dalla grande passione dei volontari di Camere d’Aria.
Nel 2015 il progetto “Una cucina a pezzi” ha visto l’attivazione di una campagna di crowfunding sostenuta da Banca Etica, in collaborazione con Arvaia (cooperativa di cittadini coltivatori biologici di Bologna e provincia), con l’obiettivo di acquistare una cucina attrezzata professionale e fornire un punto di incontro culinario, ma soprattutto un luogo libero di ricerca sulla gastronomia popolare e interculturale aperto a tutta la città.
Durante la stagione 2016/17 Camere d’Aria ha organizzato una rassegna di workshop e spettacoli di arti performative dal titolo “L’Originale è Politico (?) (e versavice)”, selezionando progetti inediti e non convenzionali provenienti da tutta Italia, incentrati su tematiche civili e politiche.
L’esperienza positiva prosegue durante la stagione 2017/18 con un cartellone di nuovi spettacoli dedicati alla messa in scena di progetti drammaturgicamente originali e fuori dai circuiti teatrali tradizionalmente intesi. Il nome scelto per la nuova rassegna “Oltre l’Ombelico” vuole essere un invito per lo spettatore ad uscire da schemi e luoghi già noti, a guardare “oltre” la propria pancia e autoreferenzialità teatrale, geografica e di genere, anche solo di qualche ora, di pochi passi.
Associazione Culturale Oltre…
L’Associazione Culturale Oltre… nasce a Bologna nel novembre 1997 con l’obiettivo di attivare sul territorio progetti inclusivi, partecipati ed eco-sostenibili di animazione urbana, senza scopo di lucro. Composta da italiani, stranieri, professionisti e volontari che operano nel settore sociale, culturale, educativo e artistico, in ormai 20 anni di attività, l’associazione ha sviluppato una rete capillare di collaborazioni a livello locale, nazionale e internazionale. La creatività, la cultura e l’arte costituiscono il filo conduttore dei diversi progetti realizzati. Tra questi i principali sono: FEST-FESTival – Bologna Interculture Festival, Gran Festival Internazionale della Zuppa di Bologna, Par Tòt Parata e Pilastrada. Nel marzo 2007 l’associazione ha scelto di aderire ad ANCeSCAO sottolineando l’impronta intergenerazionale e interculturale che la caratterizza da sempre. La sua sede operativa è il b.u.c.o. (BolognaUnaCittàOltre), uno spazio polivalente rivalutato con l’aiuto di numerosi volontari, dove nel 2012 è stato avviato il progetto di cittadinanza attiva z.a.a.g.o. (zona agro-artistica giardino orto) per riqualificare l’area antistante e renderla un’isola green di socializzazione ed aggregazione.
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