In pieno svolgimento Battute d’Incontro 2010
Un discorso che va avanti ormai da oltre dieci anni, tra impegno, fatiche spese e le immancabili delusioni, ma Valeriano Bottini, lontano dal pensare di gettare la spugna, affonda ancor più le basi del suo concreto operare, in un territorio particolarmente ostico a sperimentazioni ardite. Perché lui crede nel valore dell’arte, e non si limita a credervi. Fra i tanti progetti realizzati nel corso degli anni, alcuni spiccano per particolare ingegno e bellezza. Uno per tutti: Forty Fingers, a respiro internazionale, racchiude una formula che nella sua apparente complessità ha il pregio di agevolare l’ascolto della musica coinvolgendo anche il senso della vista, mediante un sistema di riprese e proiezioni in diretta di sicuro impatto. Battute d’Incontro 2010 si ripromette di portare la musica classica laddove sia più accessibile a tutti, per un approccio che desti interesse, e si spera attaccamento, per un genere che si tende a rifiutare a priori anche per mancanza di adeguata formazione. E per facilitare l’incontro del pubblico con la musica classica, Valeriano Bottini ha preferito in questa seconda edizione di Battute d’Incontro spostare la sede dei concerti dall’Antico Casale di Colle Ionci alla Sala Paolini Angelucci del Museo Diocesano, in pieno centro cittadino. Una mossa arrischiata per più d’un motivo, che non si può dire per ora quanto sia stata azzeccata, ma da’ la misura dell’impegno profuso per la buona riuscita di un colossale progetto portato avanti con le sole forze del suo ideatore, col supporto relativo del suo staff. L’adesione generosa di tanti artisti conforta e fa capire quanto sentito sia il bisogno di condivisione di momenti che contano, a fronte di tante dannose perdite di tempo. Peccato che non rispecchi il pensiero e l’azione degli amministratori di turno, in tutt’altre faccende affaccendate.
Battute d’Incontro 2010 offre qualcosa di veramente unico per qualità e varietà d’incontri, così ripartiti: 11 concerti, 5 incontri con gli studenti, 7 conferenze e video-incontri, 4 Classic’s session. In totale 27 appuntamenti a partire dal 6 febbraio fino all’11 giugno.
Per la Stagione di Musica da Camera – direttore artistico come per l’edizione 2009 il M° Massimiliano Chiappinelli – si sono già svolti i primi 4 concerti, tutti di sabato alle ore 17 presso la Sala Angelucci del Museo Diocesano.
Sabato 6 febbraio “Nel salotto Illuminato” Pizzico Ensemble: Simona Marè (soprano), Luca Mereo (mandolino barocco), Elisabetta Fardelli (clavicembalo). Musiche di Handel, Vivaldi, Guerra, Gervasio, Mozart, Denis, Giuliano, Anonimo.
Sabato 20 febbraio “Tra fantasia e leggenda” Duo Spinedi: Leonardo (violino), Giulia (pianoforte). Musiche di Rota, Respighi, Bartok, Hubay.
Sabato 27 febbraio “Amichevoli Terzetti” Trio Vienna: M. Bignardelli (flauto), R. Leone (flauto), K. L. Tuccinardi (pianoforte). Musiche di Cecere, Bach, Corticelli, Bellini, Doppler.
Sabato 6 marzo “Da Est ad Ovest… a Quattro mani” Duo pianistico: Marina Boschi e Sara Dominici. Musiche di Dvorak, Rachmaninoff, Debussy, Gershwin.
Prossimo concerto sabato 20 marzo “Un pianoforte fuori programma”, Piero Rotolo (pianoforte). Musiche di Bach, Mozart, Chopin, Moszkowsky, Respighi, Mascagni, Westerhout, Gershwin, Piazzolla, Ginastera.
A introdurre di volta in volta i concerti, con simpatia e stile, l’esperto musicologo Giancarlo Tammaro. Riprese video e proiezioni di Ulderico Agostinelli.
Sono iniziati intanto con Maestro… in classe gli incontri con i ragazzi, il sabato mattina negli istituti scolastici; le conferenze e i video incontri con la musica, il venerdì alle 20,45 all’Antico Casale di Colle Ionci; gli incontri musicali con il pubblico, la domenica alle 20.00 sempre a Colle Ionci.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Velletri e dal Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani, è in collaborazione per la logistica dei concerti con l’Ass. Cult. Il Trivio. Media partner Notizie in… Controluce.
Info: 333 7875046 – associazione@colleionci.com – www.associazionecolleionci.eu
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