in occasione dello Zamenhof-tago, 15 dicembre 2021: comprensione e fiducia

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in occasione dello Zamenhof-tago, 15 dicembre 2021: comprensione e fiducia

Dicembre 14

12:14 2021

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Ogni 15 dicembre l’Associazione Esperantista Mondiale ricorda l’anniversario della nascita di Ludwik Lejzer Zamenhof. In questo giorno si celebra non solo il suo ruolo nello sviluppo e nella crescita della lingua internazionale esperanto, ma soprattutto i suoi principi filantropici.
Il mondo sta attraversando un momento di sfiducia: le crisi globali minano la nostra capacità di unirci per risolvere problemi comuni. Eppure di fronte alle difficoltà ci si dovrebbe ricordare di essere parte di un’unica umanità e che tutte le persone hanno uguali dignità e diritti.
L’appello del Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres per un nuovo multilateralismo nel rapporto “Our Common Agenda” (La nostra agenda comune) è un appello alla fiducia, alla legittimità e alla realizzazione. Questo è possibile solo grazie alla collaborazione di tutti.
È necessario costruire società ed economie sostenibili e inclusive basate sui diritti umani e sulla dignità umana. Avvicinarci e riconoscersi, costruire ponti tra gruppi isolati dalle barriere linguistiche è possibile solo attraverso un’attenzione consapevole alle lingue, alla diversità culturale e agli approcci.
La cittadinanza globale, i diritti umani, il dialogo interculturale e la solidarietà sono la base per rivitalizzare e riaffermare il multilateralismo. Tuttavia, tutto inizia con la comprensione, con la costruzione della reciproca fiducia. In questo senso, L’Associazione Esperantista Mondiale propone la lingua esperanto come mezzo per cooperare, per costruire pace e comprensione internazionale.
Al primo Congresso Mondiale di esperanto nel 1905, Zamenhof salutò i convenuti e invitò tutti ad un nuovo inizio. Le sue parole sono ancor oggi attuali: “…nella nostra assemblea non ci sono nazioni forti e nazioni deboli, privilegiate e non privilegiate”. Da allora l’esperanto è un fondamento neutrale per la comunicazione e la pace tra i popoli.
In memoria di Zamenhof e dei suoi alti ideali, l’Associazione Esperantista Mondiale è orgogliosa delle sue relazioni e della sua collaborazione con l’ONU, l’UNESCO e altre organizzazioni internazionali. La corresponsabilità, l’essenza del multilateralismo, è il principio su cui costruire un mondo migliore per tutti.