IL VIAGGIO VERSO EST DI QUARTIERI DELL’ARTE CONTINUA
CON UN WEEKEND DEDICATO AL FUTURISMO E ALLA FANTASCIENZA
Quattro appuntamenti imperdibili nel prossimo weekend: il progetto “Future Fuorigrotta” (dal 6 al 15 ottobre), lo spettacolo interattivo dedicato agli “Haiku” giapponesi, il viaggio fantascientifico di Muta Imago ne “La frontiera” e la sintesi futurista di Volt in “Flirt” (il 7 e l’8 ottobre).
6 / 15 ottobre 2023 h 21,00- Spiazzo di Via del Suffragio 29 e Spazio InterArtes- Viterbo
FUTURE FUORIGROTTA Un progetto di Giuseppe Cerrone e Fabio Rossi – Produzione Galleria Toledo
Art exhibition, spettacolo, evento “Future Fuorigrotta” mostra la convivenza tra l’antico e il pulsante, non solo nel quartiere evocato dal titolo, che diviene una sorta di simbolo, ma anche in vie plurisecolari che da sempre ospitano gruppi sottorappresentati o fermenti nascosti. Uno spettacolo che si evolverà giorno dopo giorno.
Insieme a “Venezia, un pezzo faustiano” e “Future Bari” lo spettacolo compone un trittico dedicato dal Festival alle tre città italiane tradizionalmente descritte come porte dell’Oriente.
Biglietti 10€ (Ridotto 5€)
7, 8 ottobre 2023 h 19,00 Backstage Academy- Via Giuseppe Fontecedro 3G, Viterbo
HAIKU di AA.VV. – con Lorena Paris
L’ Haiku come “response play” in una serata tra spettacolo e seminario, durante la quale il pubblico è invitato a comporre versi.
3€ (Ridotto 1€)
7, 8 ottobre 2023 h 22,30 Viterbo Sotterranea- Spazio Museale di via Chigi, Viterbo
LA FRONTIERA di Riccardo Fazi
Regia di Claudia Surace. Produzione Muta Imago.
La Frontiera è uno spettacolo che viaggia nel tempo, il tentativo di costruire un racconto sci-fi che muove ogni volta dalle caratteristiche dei luoghi in cui si installa per immaginare destini e fughe lontane. La Frontiera ha sempre due lati. Da una parte c’è il luogo dove nessuno è mai stato prima, dove si arriva con l’impeto di una tempesta, di una battaglia. Nella frontiera, niente di ciò che si vede è reale; la frontiera è qualcosa che non esiste, è uno spazio vuoto, e quindi pieno di sogni e speranze. Per questo ci andiamo: per cercare l’oro, la terra, per espandere il nostro mondo. Dall’altro lato della frontiera c’è il posto dove viviamo, dove siamo sempre vissuti; è il mondo reale, il mondo vero e certo, pieno di realtà. Con La Frontiera Muta Imago vuole costruire uno spettacolo che riesca a portare lo spettatore al confine tra questi due luoghi.
3€ (Ridotto 1€)
7, 8 ottobre a seguire lo spettacolo delle 19,00, Backstage Academy, Viterbo
FLIRT di Volt
Curato da Marcello Carriero. Con Fabrizio D’Eletto e Marika TiberiDue forze del passato viterbesi, Volt e Aldo Pennello, dovunque si trovino, sottovalutate e snobbate, uniscono le forze per creare un evento unico per la loro città. Succede così che Volt venga messo in scena in una prospettiva pennellesca. Insieme i due continueranno a stupire. L’opera di Volt sarà presto ripubblicata dalla casa editrice Sette Città. Aldo Pennello, protagonista di molte performance a Quartieri dell’Arte, ha avuto la sua prima (e postuma) mostra personale nello spazio della Ex Chiesa degli Almadiani nei primi mesi del 2023. La messa in scena ha luogo in uno degli atelier giovani pulsanti della Viterbo giovane, la Backstage Academy. Performer principale Fabrizio D’Eletto, membro della band Gorilla Pulp e tecnico del Festival. Lo spettacolo contiene una scena di nudo ed è pertanto indirizzato a un pubblico over 18.
Biglietti 10€ (Ridotto 5€)
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