IL TEATRO NAZIONALE DI MACEDONIA A VITERBO PER QUARTIERI DELL’ARTE
Il Festival diretto da Gian Maria Cervo chiude all’insegna dell’impegno ecologico, con la fase finale del progetto europeo Woh – The Ways of The Heroes, dedicato alle storie di chi lotta quotidianamente per la tutela dell’ambiente, che ha coinvolto Macedonia, Italia, Serbia, Grecia, Bosnia, Erzegovina e Slovenia. L’iniziativa risponde alla mission principale di Quartieri dell’Arte: promuovere la collaborazione tra gli artisti e gli autori del teatro contemporaneo italiano e internazionale, con una particolare attenzione ai rapporti tra Europa Occidentale e Europa Orientale. In scena, “Un nemico del popolo” di Ibsen con la drammaturgia e la regia di Nina Nickolikj per il Teatro Nazionale di Macedonia (sabato 5 novembre – Teatro dell’Unione di Viterbo), e lo spettacolo “Contemporary Superheroes” di Riccardo Festa (lunedì 7 novembre – Ecomuseo della Teverina di Bomarzo) tratto da una graphic novel che insegna ai giovanissimi a ridisegnare l’ambiente attraverso le pratiche quotidiane, sviluppata da Andrea Palermo, grazie a una collaborazione con l’editor Nika Gavroska, e dalla disegnatrice Natasa Andonova.
Viterbo – sabato 5 novembre
Ore 21.00 Teatro dell’Unione – Biglietti €5/€2
UN NEMICO DEL POPOLO
Da Ibsen. Drammaturgia e regia di Nina Nikolikj, con la partecipazione del Teatro Nazionale di Macedonia
Dire oggi che un classico della letteratura drammatica è attuale suona generico. Ma quando osserviamo l’opera teatrale di Henrik Ibsen “Un nemico del popolo” (scritta nel 1882) è affascinante vedere le somiglianze tra la società in cui viviamo e ciò che ruota attorno al dottor Stockman. Il dramma corrisponde perfettamente alla crisi che sta nuovamente affrontando la nostra società: attraverso l’esclusione del dottor Stockman dalla comunità, Ibsen rivela abilmente conformismo sociale ed egoismo politico, mostra un meccanismo attraverso il quale ogni individuo che cerca di parlare di ingiustizia sistemica, automaticamente si caratterizza come traditore e cospiratore. La questione attorno alla quale ruota questa messa in scena è come leggere e interpretare il finale dell’opera ibseniana oggi. In un momento in cui, spesso, il sistema riesce a macinare e superare l’individuo, la sfida è rendere possibile e convincente l’ottimismo di Stockman e la decisione di rimanere, ma è altrettanto importante definire con precisione i prossimi obiettivi e rendere concreto e operativo lo spazio per l’ulteriore lotta di questo eroe. Lo spettacolo si avvale dell’ensemble del Teatro Nazionale di Macedonia, un gruppo di attori pluripremiati con riconoscimenti sia in ambito teatrale che cinematografico.
Nina Nikolikj (1987, Skopje) (Teatro Nazionale Macedone) si è diplomata in regia teatrale alla Facoltà di arti drammatiche di Skopje. Dove si è laureata nel 2014 e ha conseguito il Dottorato in Arte Teatrale nel 2021. Da gennaio 2021 ad oggi è coordinatore del progetto internazionale “Roads of Heroes” sostenuto da Creative Europe. Dal 2018 è membro del Consiglio di Gestione del Teatro Nazionale Macedone dove contribuisce attivamente alle strategie gestionali, finanziarie e artistiche del teatro. È stata Direttore Artistico della produzione teatrale e cinematografica indipendente Peripetija sin dalla sua fondazione. Dal 2015 dirige spettacoli locali per bambini e adulti, coproduzioni internazionali e nazionali, video creativi. È stata membro del consiglio artistico del MOT International Festival (Sofia) dal 2012 al 2018 dove ha partecipato alla definizione della strategia e ha stretto legami significativi con molte organizzazioni che si occupano di arti performative in Europa e nel mondo. È stata coordinatrice del progetto internazionale “The Pelican”, una coproduzione tra 5 facoltà regionali di teatro e The Embassy of Sweden in MK. Dal 2016 è scritturata come regista teatrale presso il Teatro Nazionale Macedone.
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