IL PALESTRINA ATTRAVERSO I SECOLI II edizione del festival – Programma 10 novembre
Castel San Pietro Romano, Cave, Genazzano, Palestrina, Roma, Valmontone, Zagarolo
ottobre-dicembre 2018
Concerti, presentazione di libri, mostre, masterclass, visite e approfondimenti culturali, progetti didattici, un concorso internazionale e un convegno di studi nel segno di Giovanni Pierluigi da Palestrina (Palestrina 1525 – Roma 1594).
Prosegue la seconda edizione del Festival “Il Palestrina attraverso i secoli” rassegna organizzata dalla Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina e dedicata al suo Princeps Musicae, il più grande rappresentante della scuola polifonica europea del Cinquecento, massimo musicista italiano del Rinascimento, che ha lasciato una produzione vasta e ricca di capolavori la cui notorietà ancora oggi non conosce confini geografici e temporali.
Il 10 novembre il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina ospita alle ore 16.30 la presentazione del volume Giovanni Pierluigi da Palestrina, Princeps Musicae. Vita, opere, ambiente di Johann Herczog, edito nel 2017 dalla Fondazione, presentato da Federico Del Sordo alla presenza dell’autore; un nuovo e interessante contributo dedicato alla figura e al contesto in cui si è sviluppata vita e musica del Palestrina. Alle ore 18 i concerti di due attive realtà musicali della città, il Coro Città del Palestrina, nato oltre trent’anni fa per la valorizzazione e diffusione della musica polifonica e il patrimonio culturale prenestino (e dal ‘94 diretto da Maurizio Sebastianelli) e la Banda Giovanni Pierluigi da Palestrina (diretta da Luca di Matteo), storica associazione nata nel 1824, all’inizio di quel cinquantennio che portò durante i moti risorgimentali alla formazione nel territorio laziale di oltre novanta corpi bandistici. Se il concerto del Coro rimarrà fedele al musica polifonica del Palestrina e di autori coevi, il concerto della Banda spazierà di più nei secoli e si aprirà con la marcia Dorotea di Vincenzo Borgia per quasi trent’anni, dal 1972 al 2000, alla guida della Banda musicale dei Carabinieri. Non potendo non rendere omaggio al nome che porta, la Banda tornerà alla sapienza polifonica del Palestrina, felice di rischiare l’azzardo di trascrivere per strumenti una musica che nasce insieme alla voce umana e al suo testo. A seguire l’Angelus dalle Scènes Pittoresques che Jules Massenet, in pieno ‘800 compose durante il suo soggiorno romano (anche questa una trascrizione per banda), per chiudere con la Suite n. 2 di Gustav Holst scritta nel 1911, un caposaldo della musica originale per banda, ispirata alle melodie popolari inglesi.
Ufficio stampa:
Sara Ciccarelli, ufficiostampa@fondazionepierluigipalestrina.it
Informazioni:
www.fondazionepierluigipalestrina.it , fond.palestrina@tiscali.it tel. 06 9538083
Tutte le manifestazioni sono a ingresso libero
Casa Natale di Palestrina
Orari di apertura:
martedì 9.00 – 13.00
mercoledì e giovedì 9.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00
venerdì 9.00 – 13.00
sabato e domenica 9.30 – 12.30
biglietto: 4 euro, ridotto 2 euro.
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Festival “Il Palestrina attraverso i secoli”
II edizione 2018
ideato e organizzato da Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina
realizzato con il contributo di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
con il patrocinio di Regione Lazio, Conservatorio di Musica Santa Cecilia (Roma), DHI-Istituto Storico Germanico (Roma), Accademia d’Ungheria (Roma)
con il supporto di Banca Centro Lazio
partner dell’iniziativa città di Palestrina, comune di Zagarolo, città di Valmontone, città di Cave, città di Genazzano, comune di Castel San Pietro Romano
con il contributo tecnico di Articolo Nove in Cammino servizi culturali
con la collaborazione di Associazione Pro Loco di Palestrina, Magistrato di Palio di Sant’Agabito, Istituto Scolastico Pierluigi da Palestrina
Programma 10 novembre
Vincenzo Borgia
Dorotea (Marcia Sinfonica)
Giovanni Pierluigi Palestrina
Alma Redemptoris Mater
Chiare, fresche e dolci acque
I vaghi fiori e l’amorose fronde
(trascrizioni per banda)
Jules Massenet
Angelus da Scènes pittoresques Suite n°4
Gustav Holst
Second suite in F for military band
March
Song without Words “I’ll love my love”
Song of the Blacksmith
Fantasia on the “Dargason”
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