IL MUSEO DEL SUOLO E FONDAZIONE MIDA PRESENTANO “SUOLO IN FESTA”
In Italia consumati 2,5 metri quadrati di suolo al secondo, pari a 77 Km quadrati in un anno
IL MUSEO DEL SUOLO E FONDAZIONE MIDA PRESENTANO “SUOLO IN FESTA”
In occasione del World Soil Day, convegni, incontri, visite e laboratori gratuiti per scoprirne la genesi e l’importanza vitale.
Pertosa (SA), 25 novembre 2024 – Dal Geoparco Cilento, Vallo di Diano e Alburni in provincia di Salerno a Milano, il Museo del Suolo, unico in Italia, e Fondazione Mida celebrano la Giornata Mondiale del Suolo con un ricco programma di eventi gratuiti che prevedono la partecipazione di esperti di settore e attività per famiglie, scuole e bambini. L’iniziativa, denominata “Suolo in Festa”, ha lo scopo di farne scoprire la sua genesi e la sua importanza vitale per promuoverne una cultura di tutela e valorizzazione.
“In una manciata di terra si trova un insieme di microrganismi che supera in numero le stelle dell’universo, formando un “mondo invisibile” in interazione costante con piante, animali e con l’essere umano – spiega Michele Vincenzo Sellitto, direttore del Museo del Suolo – per questo preservare il suolo, nutrire il suo microbioma e rispettare le interconnessioni naturali rappresenta il primo passo per garantire un ecosistema sano e sostenibile, essenziale per il benessere umano e la stabilità ambientale “.
Il suolo è, dunque, una risorsa necessaria per la nostra esistenza fornendoci cibo, acqua pulita e rappresentando uno dei principali regolatori del clima terrestre, ma, ad oggi, a forte rischio.
A sottolinearlo è l’ultimo rapporto ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), secondo il quale nel nostro Paese perdiamo 2,5 m² di suolo al secondo, per un totale di 77 km² all’anno. I dati del rapporto delineano una situazione allarmante in Italia, da nord a sud, con regioni che registrano livelli particolarmente elevati di artificializzazione del territorio come ad esempio la Lombardia che, con il 12,16% della superficie ormai consumato, detiene il primato nazionale, seguita dal Veneto con l’11,88% e la Campania con il 10,52%.
“La Fondazione MIdA è da sempre impegnata nella gestione sostenibile del patrimonio ambientale e culturale – commenta Maria Rosaria Carfagna, presidente della Fondazione MIdA, ente che gestisce Il Museo del Suolo, le Grotte di Pertosa-Auletta e il Museo Speleo Archeologico – questa iniziativa vuole diffondere maggiore consapevolezza e promuovere buone pratiche per la tutela del suolo”.
L’iniziativa “Suolo in Festa”, oltre che a Pertosa, sede del Museo, farà tappa a Milano a Auletta e Sala Consilina, comuni del Geoparco Cilento, Vallo di Diano e Alburni (SA), dal 2 al 6 dicembre, a cavallo della Giornata Mondiale del Suolo, istituita dalla Food and Agricolture Organization (Fao) delle Nazioni Unite e che ricorre il 5 dicembre di ogni anno.
Il programma, disponibile sul sito della Fondazione Mida, prevede: un convegno all’Università di Milano, il 2 dicembre, dal titolo “Il suolo: un ecosistema vivo e dinamico essenziale per la salute del pianeta e dell’uomo”; il 3 dicembre ad Auletta (SA) la cerimonia ufficiale di apertura “Incontro con la Terra: Apertura delle Celebrazioni della Giornata Mondiale del Suolo”; il 4 dicembre, presso il Museo del Suolo di Pertosa (SA) il seminario “Radici della Vita: Il Suolo, la Qualità degli Alimenti e la Salute delle Persone” , il 5 dicembre a Sala Consilina (SA) la conferenza “Nutrire il Futuro: Salute del Suolo e Benessere Umano”, il 5 dicembre, “Porte Aperte” al Museo del Suolo con visite e laboratori gratuiti per scoprire come la natura si trasforma in colori e profumi; il 6 dicembre il webinair “Il Futuro del Suolo”.
Per ulteriori informazioni:
La Fondazione MIdA (Musei Integrati dell’Ambiente) è un sistema museale distribuito tra i comuni di Pertosa e Auletta, in provincia di Salerno, nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, inserito nella lista dei Geoparchi UNESCO dal 2010. Il sistema museale integra tra di essi tre siti dall’elevato interesse storico, culturale e ambientale: le Grotte di Pertosa-Auletta, il Museo Speleo-Archeologico e il Museo del Suolo.
Grotte di Pertosa-Auletta
Sono le uniche in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro, e le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo del II millennio a.C. La visita guidata del percorso turistico inizia con il maestoso ingresso naturale, si prosegue in barca per arrivare alla cascata sotterranea e poi a piedi verso la Sala del Trono, la maestosa Grande Sala (alta ben 24 metri!) e il famoso bacio nella roccia, l’unione tra stalattite e stalagmite dopo 20.000 anni.
Museo Speleo-Archeologico – SPARCH
Il museo ricostruisce il passato delle Grotte di Pertosa-Auletta, quando la cavità era abitata dall’uomo e ospitava un villaggio su palafitta. L’esposizione racconta la vita quotidiana della società dell’età del Bronzo, con plastici a grandezza naturale, ricostruzioni 3D in realtà virtuale, tavole interattive e reperti archeologici ritrovati in grotta. Si trova nel centro storico di Pertosa, a 5 minuti d’auto dalle Grotte.
Museo del Suolo
Un viaggio attraverso gli strati della Terra, alla scoperta di una risorsa sconosciuta, preziosa ed estremamente fragile. Attraverso installazioni interattive (multimediali e non) e laboratori con strumentazioni scientifiche, il Museo sviluppa un percorso sulla tutela dell’ambiente adatto sia ai ragazzi che ad un pubblico adulto. Un’avventura straordinaria da vivere con i 5 sensi che permette di prendere piena consapevolezza dell’importanza del suolo sul quale viviamo.
Fondazione MIdA – Musei Integrati dell’Ambiente sito web Homepage – Fondazione MIdA
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