Il ministero dell’Interno istituisce ufficialmente le “squadracce”
Roma, 11 febbraio 2010. Arriva “un sistema di sicurezza integrata con la collaborazione di Polizia, Carabinieri, polizie locali e vigilantes”. Ecco il programma-sicurezza firmato Lega Nord e finanziato… da tutti noi. Lo prevede il protocollo di intesa siglato oggi al Viminale fra il Ministero dell’Interno, l’Associazione nazionale dei comuni d’Italia e le organizzazioni rappresentative degli istituti di vigilanza privata. Il Gruppo EveryOne ha allertato immediatamente le componenti democratiche della società italiana, sottolineando che si profila non solo un nuovo squadrismo, ma anche un business che non vorremmo si trasformasse presto nel solito fenomeno fuori controllo “all’italiana”, un giro d’affari che presto avrà luogo fra comuni e istituti di vigilanza. Cassina de’ Pecchi, in provincia di Milano (un piccolo paese che non ha criminalità, ma ha bande che tracciano svastiche in giro con vernice nera) ha già sottoscritto un contratto da quasi 20 mila euro, assolutamente insensato: non si capisce perché nessuno chieda giustificazione di tale spreco e perché le forze dell’ordine non protestino contro l’impiego istituzionale di “vigilantes” che si sovrappongono al loro lavoro senza reali compiti né una dimensione precisa. A Cassina seguiranno centinaia di comuni, per un giro di denaro a molti zeri. Inoltre, è nato oggi ufficialmente, assoldato con denaro pubblico, il nuovo squadrismo, le cui componenti saranno inevitabilmente razziste, anti-immigrazione, anti-minoranze.
Per ulteriori informazioni:
Gruppo EveryOne
+39 3934010237
www.everyonegroup.com
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