Il Lazio del vino protagonista a Slow Wine Fair 2024
Il Lazio del vino protagonista a Slow Wine Fair 2024
29 produttori insieme nello spazio istituzionale dell’Arsial, a BolognaFiere dal 25 al 27 febbraio
Il Lazio è tra i protagonisti della terza edizione di Slow Wine Fair, la manifestazione dedicata al vino buono, pulito e giusto che si svolge a Bologna dal 25 al 27 febbraio 2024. Organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, rappresenta l’incontro internazionale della Slow Wine Coalition e quest’anno riunisce circa 1000 cantine selezionate da Slow Food e operatori della filiera del vino provenienti da 27 Paesi e da tutte le regioni italiane.
Tra questi, la commissione di assaggio di Slow Food ha confermato la partecipazione di 29 cantine raggruppate nello spazio istituzionale di Regione Lazio – Arsial, per la prima volta alla Slow Wine Fair. Uno spazio che propone molte attività per la promozione e la valorizzazione dei vini del territorio, e non solo, anche salumi, pani e formaggi regionali sono protagonisti, grazie alla presenza di numerosi Presìdi Slow Food, prodotti PAT e dell’Arca del Gusto.
Ma tornando ai vini, il Lazio è una regione in cui, secondo la guida Slow Wine 2024, c’è fermento e l’innegabile crescita di alcune realtà ma, soprattutto, ci sono aziende nuove che si affacciano e stupiscono tanto da meritare fin da subito un posto nella guida. La regione è decisamente divisa in due: se nel nord la predominanza a tinte bianche dei vini sottolinea ancora una volta la volontà della Tuscia viterbese di non voler smettere di sorprenderci, nel sud la situazione è molto più articolata. Partendo dal Cesanese e da Olevano Romano, ormai una roccaforte slow in continua e costante crescita, passando per il Piglio, i territori tra la provincia di Frosinone che guarda all’Abruzzo e l’areale pontino, isole comprese, sono sicuramente da approfondire: un mix di vitigni, autoctoni e non, e situazioni pedoclimatiche che passano dalla solare sapidità mediterranea fino a giungere alle fresche acidità appenniniche, il tutto interpretato con stili e spartiti ben diversi. Un’indagine che è la naturale prosecuzione del lavoro di ricerca e scouting degli scorsi anni, e che vede sempre più consolidate realtà artigiane e distretti di prim’ordine e di indubbio interesse come quello di Cori, fino ad attraversare il mare per intercettare il lato campano della regione.
Ecco la lista delle cantine presenti a Slow Wine Fair nello spazio istituzionale Regione Lazio – Arsial.
Scopri qui tutti gli espositori.
Provincia di Latina
Azienda Agricola D’Ausilio – Fondi
Artico azienda agricola – Località Campoleone, Aprilia
Donato Giangirolami Vigneti e Vini biologici – Borgo Montello
Emiliano Fini – Aprilia
Tenute Filippi – Cori
Provincia di Frosinone
Alberto Giacobbe – Paliano
Casale della Ioria – Anagni
L’Avventura – Piglio
Azienda Agricola di Marcella Giuliani – Anagni
Petrucca e Vela – Piglio
Azienda agricola Pileum – Piglio
Tenuta Cervelli – Broccostella
Vini Giovanni Terenzi – La Forma
Provincia di Roma
Azienda Biologica De Sanctis – Frascati
Brugnoli Bio – Palestrina
CantinAmena – Campoleone di Lanuvio
Cantina Castello di Torre in Pietra – Torrimpietra
Jas | Cocktail alla spina – Roma
Le Cerquette – Olevano Romano
Rossi di Medelana – Frascati
Vignaioli in Grottaferrata
Provincia di Viterbo
Antonella Pacchiarotti – Grotte di Castro
Azienda Agricola Ciucci – Penna In Teverina
Fattoria Lucciano – Civita Castellana
Azienda Agricola Biologica Lotti – Cellere
Monti della Moma – Montefiascone
Sergio Mottura – Civitella D’agliano
Poggio Bbaranèllo – Vignaioli Controvento – Montefiascone
Oltre alla nutrita schiera di cantine selezionate da Slow Food e presenti nello spazio Regione Lazio – Arisal, non poteva mancare una presenza storica della manifestazione come Marco Carpineti di Cori in provincia di Latina.
L’Amaroteca
Lazio rappresentato anche da Pallini di Roma e da Paolucci liquori Int. Srl di Sora (Fr), tra gli espositori di amari selezionati grazie alla collaborazione di Amaroteca e Associazione Nazionale Amaro d’Italia, secondo precisi criteri, quali l’utilizzo di ingredienti locali e provenienti da coltivazioni sostenibili che prevedano, tra gli altri, un corretto uso del suolo.
Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow
Torna anche quest’anno il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, primo spin off dei Milano Wine Week Awards, che celebrano le migliori selezioni vinicole del mondo e del retail. Dopo aver raccolto oltre 500 candidature da parte del pubblico fino al 31 gennaio, gli appassionati hanno potuto effettuare una prima scrematura. Mentre a BolognaFiere, lunedì 26 febbraio, è una giuria di esperti a decretare i premiati tra enoteche, ristoranti, winebar e osterie che si sono distinti per le loro selezioni territoriali e tematiche.
Ecco l’elenco dei locali laziali candidati.
Migliore selezione di vini italiani buoni, puliti e giusti all’estero
Antica Pesa
Montesacro Pinseria
Migliore selezione Carso
Sinosteria – Roma
Migliore selezione Jura
Trecca – Roma
La Slow Wine Fair 2024 ha il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e del Comune di Bologna ed è realizzata con il supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e da molti altri partner: Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, FederBio, Fipe, Confcommercio Ascom Bologna e PEFC Italia – Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes . La fiera gode della collaborazione di Amaroteca e ANADI – Associazione Nazionale Amaro d’Italia, Demeter, Drink Factory e Tannico. Main partner dell’evento sono Luigi Bormioli, Reale Mutua, WinterHalter e Liebherr. In kind partner sono Acqua S. Bernardo, Gruppo Saida, Pulltex e Grand Soleil. Mobility partner è Moreno. Media partner sono Affaritaliani.it, Agricoltura.it, Bar.it, Green Retail, Horecanews.it, I Grandi Vini, Italy Export, Luxury Food & Beverage Magazine, Premiata Salumeria Italiana, Radio Wellness, TecnAlimentaria Beverage Industry, tabUi e Terra Nuova.
Ufficio stampa Slow Wine Fair 2024
BolognaFiere : Daniela Modonesi – 366 6659090 – daniela.modonesi@bolognafiere.it
Slow Food: Elena Coccia – 348 0120860, Valter Musso
335 742 2962 press@slowfood.it
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