Il Comune di Rocca di Papa istituisce l’Albo dei Fornitori
Il Sindaco: “Un provvedimento per garantire economicità e trasparenza”
Con la Delibera di Giunta n. 57 del 23/4/2018, l’Amministrazione ha avviato la procedura per l’istituzione dell’Albo dei Fornitori del Comune. Questo provvedimento adotta le linee guida espresse dal D.Lgs. n. 50 del 18/4/2016, in merito all’affidamento e all’esecuzione di opere, lavori, servizi e forniture.
“Tutte le ditte e gli operatori economici interessati a fornire le proprie prestazioni al Comune potranno iscriversi all’Albo ¬– illustra il sindaco, Emanuele Crestini – In questo modo, ogni volta che l’Ente avrà bisogno di incaricare un’azienda per un lavoro, verranno chiamate in via preliminare quelle all’interno dell’Albo, in modo tale da richiedere dei preventivi e procedere alla selezione. In questo modo, si potranno garantire maggiormente la qualità dei servizi, nel rispetto dei principi di economicità, trasparenza e libera concorrenza. Si tratta di un provvedimento che ci consentirà rafforzare il rapporto di collaborazione con piccole, medie e grandi imprese, specialmente con quelle locali. Un rapporto di lavoro che ha come obiettivo quello di migliorare l’efficienza e la tempestività operativa essenziale per assicurare i servizi e infrastrutture alla cittadinanza.”
“Per consentire al Comune di utilizzare al meglio le opportunità offerte dall’Albo – conclude il sindaco – è necessario che il maggior numero possibile di attività produttive e professionisti si iscrivano, attraverso una semplice procedura gratuita descritta sul sito Internet www.comune.roccadipapa.rm.it. C’è tempo fino al 31 maggio 2018 per inoltrare la richiesta. Le ditte che presenteranno la domanda oltre questa data, verranno inserite all’interno dell’Albo dopo 6 mesi. Infatti, ogni 6 mesi verrà aggiornato l’elenco, in modo tale da garantire sempre a nuove aziende interessate di cogliere questa occasione. Questo elemento non è per nulla scontato, soprattutto se consideriamo che è la prima volta che viene adottato un simile provvedimento nel nostro Comune.”
Marcello Loisi
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