Il Comune di Ciampino risponde, alle false dichiarazioni della compagnia Aerea Ryanair
“Per entrare nel merito delle affermazioni di O’Leary rilasciate nella conferenza stampa di questa mattina, ribadiamo che:
– il rapporto che ha diffuso oggi Ryanair non è il rapporto ufficiale sul rumore dell’aeroporto, come affermato, quanto piuttosto uno studio di Adr, basato su un modello teorico, atto a determinare le curve di isolivello acustico. Come si evince dal documento stesso, lo studio si basa solo su tre settimane a causa della non completa fornitura dei dati ENAV che non hanno consentito la correlazione di tutti gli eventi disponibili e della mancanza delle tracce complete; lo stesso rapporto è stato presentato da Enac nel corso dell’ultima riunione della Commissione aeroportuale, istituita ai sensi del D.M. 31.10.1997 ed è stata bocciata a maggioranza dei presenti, ed in particolare con il voto contrario del Ministero dell’Ambiente, di Arpa Lazio, della Regione Lazio, della Provincia di Roma, del Comune di Roma, del Comune di Ciampino e del Comune di Marino, a fronte del voto favorevole di Enac, Adr ed Aeronautica Militare;
– L’unico rapporto ufficiale sul rumore aeroportuale è il Cristal, realizzato da Arpa Lazio (ovvero l’unico ente preposto istituzionalmente) in collaborazione con Arpa Lombardia. Il Cristal non è stato commissionato dal Comune di Ciampino, ma dalla Regione Lazio, e ha monitorato un anno intero di attività (contrariamente a quanto affermato da O’Leary) sulla base delle normative vigenti, ed in particolare il D.lgs 194 del 19.08.2005 che recepisce la direttiva 2002/30/ce, il D.lgs n.13 del 2005, i D.M. Ambiente 20/05/1999, 16.03.1998 e 31/10/1997, il D.P.C.M. 14.11.1997 e la legge quadro 447/1995;
– Il monitoraggio Cristal è stato effettuato con le uniche centraline esistenti per il monitoraggio acustico dell’attività aeroportuale di Ciampino, correlate con i sistemi di monitoraggio della società Aeroporti di Roma, ed ha evidenziato come 14.638 cittadini sono esposti a livelli di rumore superiori ai livelli previsti dalle normative vigenti a tutela della salute, ed ha indicato in 60 movimenti aerei giornalieri la capacità massima dello scalo compatibile con il rientro dei livelli di rumore ai valori sotto la soglia di rischio. Oggi a Ciampino ci sono 162 movimenti aerei giornalieri, di cui 100 low-cost;
– Ryanair sa benissimo che la riduzione della capacità dello scalo da 138 a 100 movimenti low-cost giornalieri è entrata in vigore alla fine del 2007, mentre il Cristal ha iniziato la sua attività di monitoraggio a febbraio del 2008; è evidente, quindi, che non esiste nessun dato di paragone tra i livelli di rumore precedenti alla riduzione e quelli successivi;
“Non credo sia un caso – conclude Perandini – che O’Leary abbia intensificato la sua campagna denigratoria nei nostri confronti, per la quale sarà chiamato a rispondere nelle sedi giudiziarie, proprio in concomitanza con la presentazione dell’unico studio scientifico sul rumore prodotto dall’attività aeroportuale.”
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