Notizie in Controluce

Dopo i due giorni di presidio sotto il Parlamento per dimostrare tutta la contrarietà del mondo ambientalista verso il cosiddetto “Sblocca Italia”, continua la mobilitazione per la difesa dei territori e sabato 25 ottobre è sicuramente una giornata particolare da questo punto di vista.

A Napoli la seconda mobilitazione generale contro i roghi tossici: un’area martoriata dai rifiuti e dalla loro combustione venefica, “monnezza” gestita dalla malavita organizzata che ne ha fatto uno dei suoi business principali. Un popolo che finalmente si ribella a tutto ciò e scende di nuovo in piazza a dire basta ai tumori provocati dalle diossine e dai rifiuti tossici di ogni genere sotterrati ovunque.

Una rivolta che non si ferma perché purtroppo lì come altrove di “monnezza” si continua a morire !

Sempre sabato 25 alle ore 9.00, partirà da Aprilia il “Monnezza Tour”, un’idea “per rilanciare l’attenzione contro le politiche ambientali attuate dai governi fino ad oggi” … “un percorso con eventuali stazioni (Via Crucis) degli impianti per la gestione dei rifiuti e per l’energia non escludendo anche quelli preesistenti, siti inquinanti e da bonificare, insomma TMB, Compostaggio Biogas, Biomasse, Discariche, ….. Fiumi e Fossi contaminati e tutto ciò che mette a repentaglio la vita normale di una famiglia.” Il “percorso terapeutico”, dopo aver toccato il punti più sensibili della pianura Pontina, si spingerà nel territorio veliterno terminando il giro all’ex discarica di Lazzaria.

E da Lazzaria partiranno sicuramente gran parte dei partecipanti alla manifestazione organizzata dal Comitato No Biogas No Discarica.

Dopo decine di iniziative, assemblee, volantinaggi e presidi, questa volta sarà il centro di Velletri ad accogliere la protesta di chi difende salute, terra e lavoro. Un momento che vuole dissipare la nebbia alzata intorno alla biogas coperta dal pericolo discarica. Il Comitato lotta contro entrambi gli impianti, perché tutti e due pericolosi per l’uomo e per l’ambiente.

All’assemblea pubblica, oltre ai rappresentanti del Comitato No Biogas No Discarica interverranno i tecnici che hanno depositato presso gli enti preposti le osservazioni contro tali installazioni.

Al fianco del Comitato tante associazioni e comitati di Velletri e delle città vicine come Aprilia, Albano, Colleferro e Genazzano.

L’appuntamento è per sabato 25 ottobre 2014 alle ore 18.00 in Piazza Mazzini a Velletri.

Dimostriamo ancora una volta che non siamo l’anello debole dei Castelli Romani: la devastazione del territorio non passerà