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Vita senz’anima, Bertoni Editore, di Giuseppe Bomboi medico-scrittore, è il libro del che affronta un argomento di grande attualità come l’Alzheimer, coniugando valore didattico-scientifico ed umanistico ed esistenziale, traendo ispirazione da quasi vent’anni di lavoro dell’autore con pazienti, affetti da quella malattia degenerativa dei tessuti cerebrali che tanto spaventa, e con le loro famiglie, narrando la storia, di fantasia, di un professore di liceo.

Il romanzo sarà presentato in anteprima nazionale a Tarquinia, Domenica 16 Ottobre con inizio alle ore 18, presso l’Auditorium S. Pancrazio (ingresso libero).

La storia è tanto più avvincente e credibile perché appunto raccontata da uno specialista in medicina, da un ricercatore che ogni giorno tocca con mano il dissolvimento della mente umana di una persona ed il dramma a questa legata di intere famiglie i cui componenti, spesso, finiscono a loro volta ad avere necessità di assistenza, supporto psicologico e non solo. La malattia di Alzheimer, infatti, è un tipo di demenza che provoca problemi con la memoria, il pensare e il comportamento che negli ultimi 30 anni ha visto raddoppiare il numero delle persone colpite principalmente in età relativamente avanzata. L’Alzheimer è ormai definita un’Epidemia Sociale e Sanitaria sotto il profilo delle terapie e dell’assistenza. Un fenomeno che mette, quindi, a dura prova i familiari dei malati quest’ultimi destinati purtroppo ad una fatale ed irreversibile degenerazione mentale.

Nel mondo, secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), oltre 55 milioni di persone convivono con la demenza, una delle principali cause di disabilità e non autosufficienza tra le persone anziane. Un dato importante, ancora più eclatante in quanto cresce su base giornaliera, con previsioni che si raggiungeranno i 78 milioni di casi entro il 2030. Sempre l’OMS stima che la Malattia di Alzheimer e le altre demenze rappresentano la 7^ causa di morte nel mondo. In Italia secondo stime dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) circa 1.100.000 persone soffrono di demenza (di cui il 50-60% sono malati di Alzheimer, circa 600mila persone).

La storia narrata in Vita senz’anima da Giuseppe Bomboi (neurologo presso l’ASL di Viterbo e l’Ospedale di Tarquinia) è un racconto a più voci (per questo reale e coinvolgente) che si snoda intorno alla portentosa memoria di Raffaele, un colto e anziano professore di greco e latino, che inizia a sgretolarsi. Il suo presente e il suo passato si sovrappongono e sua figlia Clara vorrebbe fermare il tempo. Ma la malattia di Alzheimer penetra nelle loro vite in un turbinio delirante di eventi che coinvolgeranno assistenti, medici e infermieri fino al drammatico finale in cui una verità mai svelata emergerà dalla nebbia della demenza.

Parteciperanno all’iniziativa: Jean Luc Bertoni editore del romanzo, Giulio Carra (moderatore dell’evento) Direttore responsabile di OltrepensieroNews, Anthony Caruana, direttore della collana Schegge (musicista e scrittore), Amalia Papasidero (editor del romanzo) e Brunetto De Sanctis (psicologo clinico della Rete Demenze della ASL Viterbo). Musica a cura di Massimo Gangarossa (infermiere della ASL Viterbo al pianoforte). Letture a cura di: Claudia Viola Cristofari (caregiver e lettrice), Massimo Di Anne (infermiere della ASL Viterbo e doppiatore). Ospite d’onore: Nino Scardina, magistrale attore e doppiatore (la storica voce di Bugs Bunny in televisione. Ultima grande interpretazione cinematografica in Pinocchio di Matteo Garrone con Gigi Proietti). Collaborano al progetto: Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, Associazione Culturale Oltrepensiero, Ermes WiFi Soluzioni Internet di Giancarlo Milioni, Pasticceria Gentili, Davide Marrollo (fotografia e copertina), Eleonora Pascai (impaginazione).

GIUSEPPE BOMBOI – Nato a Civitavecchia (RM) nel 1978 è un neurologo e uno scrittore.

Da oltre vent’anni si occupa di persone affette da disturbi cognitivi e da demenza, in particolare da malattia di Alzheimer. Proprio su quest’ultima ha basato la sua tesi di laurea, quella di specializzazione in neurologia e quella di dottorato in neuroscienze. Nel 2007, nel 2008 e nel 2009 ha vinto diversi premi della Società Italiana di Neurologia per la sua attività di ricerca nel campo delle demenze. Ha pubblicato vari articoli di carattere medico scientifico su questo argomento in riviste nazionali e internazionali. Opera nell’ambito della ASL Viterbo e dell’Ospedale di Tarquinia.

Come scrittore con Prospettiva Editrice ha pubblicato diversi libri tra i quali la raccolta di poesie “Vento e Polvere” (2010), il romanzo “Terra oltre il Mare” (2015) con il quale ha vinto il Terzo Premio Nazionale De Cia per la narrativa e il romanzo “Radici d’ulivi” (2018). Con Bertoni Editore per la Collana Schegge “Vita senz’anima” (2022).