I tre ultimi concerti degli Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta al teatro Tor Bella Monaca
I tre ultimi concerti degli Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta al teatro Tor Bella Monaca nell’ambito dell’Estate Romana
Col weekend dal 16 al 18 settembre si concludono gli Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta, al Teatro Tor Bella Monaca (via Bruno Cirino 5). Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
In questi tre concerti si alternano la musica popolare italiana con Ambrogio Sparagna, la classica con Mozart e Mendelssohn e la chitarra flamenco-jazz di Riccardo Ascani.
Venerdì 16 alle 21.00 Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana presentano Taranta d’amore, una serata dedicata al ricco repertorio di serenate e balli della tradizione popolare italiana: gighe, saltarelli, ballarelle, pizziche, tammurriate e soprattutto tarantelle, la danza matrice di tante tradizioni musicali delle nostre regioni.
Al centro della scena Sparagna, sostenuto dalla straordinaria energia e bravura dei musicisti dell’Orchestra Popolare Italiana, dà vita ad una grande festa-spettacolo al ritmo vorticoso dei nostri balli popolari, tra organetti, chitarre, ciaramelle e tamburelli. Stregati dall’energia del ritmo ed affascinati dalla varietà ed originalità dei suoni degli strumenti popolari e dalla forza delle voci che cantano in tanti dialetti diversi, tutti si ritroveranno a rivivere suggestioni ed emozioni straordinarie, tipiche delle antiche feste contadine italiane.
Ambrogio Sparagna è uno dei più importanti interpreti della musica popolare italiana ed ha all’attivo numerosi progetti realizzati in collaborazione con importanti artisti, tra cui Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Angelo Branduardi, Peppe Servillo, Teresa De Sio, Nino D’Angelo, Simone Cristicchi, Ron e tanti altri. È stato per vari anni Maestro concertatore del Festival La Notte della Taranta, dirigendo una grande orchestra di 60 elementi composta da strumenti popolari e realizzando molti concerti dalla Puglia alla Cina. Dal 2007 è fondatore e direttore dell’Orchestra Popolare Italiana, un grande gruppo strumentale stabile che raccoglie tanti interpreti provenienti da tutte le regioni della Penisola, allo scopo di promuovere e valorizzare il repertorio della musica popolare italiana.
Si prosegue sabato 17 settembre alle 21.00 con un concerto di musica classica affidato alla bacchetta di Sieva Borzak, che dirigerà l’Ensemble Roma Sinfonietta, con il violinista Daniele Sabatini come solista. Sono in programma due grandissimi compositori. Prima Wolfgang Amadeus Mozart con i Divertimenti K 136 e K 138, due esempi clamorosi della precoce genialità di questo genio della musica, che li compose a soli sedici anni, nel 1772. Nel Settecento i Divertimenti erano destinati ad allietare le feste e i banchetti, ma, quando l’autore è Mozart, il loro valore va molto oltre il puro intrattenimento, come nel caso dei due eseguiti ora, eleganti, luminosi, brillanti, frizzanti, insomma due veri gioielli. Quanto a precocità, l’unico compositore che possa stare al passo di Mozart è Felix Mendelssohn, uno dei massimi musicisti del romanticismo, che a soli tredici anni compose il Concerto in re minore per violino e archi, che è una testimonianza sbalorditiva e quasi incredibile della genialità del giovanisismo Mendelssohn e della sua già perfetta padronanza dell’arte della composizione, grazie a severi studi musicali basati soprattutto proprio su Mozart. Perfino Goethe restò stupefatto e ammirato da questo giovanissimo genio musicale.
Sieva Borzak, di origine russa ma nato e cresciuto a Roma, è tra i nuovi direttori d’orchestra più promettenti: ha venticinque anni, quindi è ancora giovanissimo, considerando che questo “mestiere” richiede lunghi studi e grande maturità artistica, eppure ha già ottenuto ottimi risultati in Italia e comincia a farsi conoscere anche all’estero. Il violinista Daniele Sabatini, è nato a Roma nel 1995 e ha studiato in Australia, dove ha iniziato la sua attività concertistica. Presto ha cominciato a girare il mondo intero col suo violino, dopo che i premi vinti in numerosi concorsi internazionali gli hanno aperto le porte di prestigiose sale da concerto.
Domenica 18 alle 18.00 gli Itinerari Musicale al Teatro Tor Bella Monaca si concludono con le chitarre di Riccardo Ascani e Roberto Ippoliti, che suonano musiche latino-americane, cubane, spagnole, messicane, latin jazz e mediterranee: una vera follia chitarristica, che si manifesta con tutto il virtuosismo, la passione e il ritmo di questi due chitarristi flamencojazz. Il titolo Locura de Guitarras (Follia di Chitarre) è stato scelto per esprimere le emozioni che i due artisti trasmettono al pubblico durante il concerto. Ora virtuoso, a tratti romantico, sempre appassionante, il duo alterna composizioni originali di Riccardo Ascani e di, tra gli altri, Gipsy Kings, Consuelo Velazquez, Paco de Lucia, Carlos Eleta Almaran, Elpidio Ramirez, Luis Bonfa e Chick Corea, tratte dal repertorio latino americano, cubano, spagnolo, messicano, latin jazz e mediterraneo e arrangiate con cura e fantasia in chiave flamenco.
Il Duo Locura de Guitarras nasce nel 2014 e si è già esibito in molti festival in Italia e anche all’estero dalla Russia alla Svizzera. In oltre trenta anni di attività Riccardo Ascani si è affermato come uno dei maggiori esponenti della chitarra flamencojazz in Italia ed è soprattutto il creatore di una musica di confine, ricca di melodia e passione che fa del flamenco la sua forza motrice senza però perdersi negli stereotipi del genere.
Biglietti 10 euro, ridotti 8 euro, studenti 5 euro.
Prenotazioni: tel. 06 2010579
Informazioni: info@romasinfonietta.it
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