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I PUNTI DEL PROGRAMMA PER RIVOLUZIONARE ALBANO, CECCHINA E PAVONA

Agosto 31
06:28 2020

RILANCIARE TURISMO, SVILUPPO E L’OCCUPAZIONE RIDUCENDO LE IMPOSTE COMUNALI GRAZIE AD UNA SERIA LOTTA ALL’EVASIONE DI IMPOSTE E TRIBUTI COMUNALI 

RIVEDERE IL PIANO PARCHEGGI TOGLIENDO INUTILI BALZELLI, PER DARE MAGGIORE ATTRATTIVITA’ AL COMMERCIO  

GARANTIRE LA SICUREZZA DEL TERRITORIO

PERCHE’ AD ALBANO LE FAMIGLIE PAGANO LA TARI PIU’ ALTA DEI CASTELLI ROMANI?

Continuiamo a presentare i punti del programma del Partito Comunista per le elezioni comunali di Albano, con Bruno Valentini Sindaco.

Oggi parliamo di sviluppo ed occupazione, turismo, sicurezza e piano parcheggi.

Ricordiamo che per noi comunisti il programma è parte fondamentale del progetto di governo di una città, per cui abbiamo predisposto anche un assistente virtuale per dare la massima diffusione al programma.

I cittadini possono chiedere all’assistente virtuale la lista dei candidati, la squadra degli assessori e i 23 punti del nostro programma.

3)            RILANCIO DI SVILUPPO ED OCCUPAZIONE

Adozione di una fiscalità agevolata per gli artigiani, i professionisti e le imprese del territorio che investono creando nuova occupazione, con particolare attenzione alle imprese della Green Economy ed alle Start-up innovative.

Riduzione delle imposte comunali, grazie ai risultati di una seria lotta all’evasione dei tributi comunali.

Dichiarazione di Albano come “Zona franca” (sull’esempio di molti altri comuni).

4)            TURISMO, ALBANO “MUSEO A CIELO APERTO”

Coinvolgimento di Tour Operator per l’inserimento di Albano nei circuiti turistici. Ricostituzione dell’Ufficio Turistico Comunale. Affidamento a giovani e studenti, previa frequentazione di corsi qualificati, dell’accompagnamento turistico. Istituzione a latere di servizio di ristorazione in convenzione con i ristoranti cittadini. Commercio: concertazione con le associazioni di categoria; progettazione di un mini-interporto per distribuzione delle merci nel centro storico con veicoli elettrici; vaglio della riduzione dei parcheggi a pagamento e delle tariffe.

5)            SICUREZZA

Realizzazione a Pavona di un presidio di sicurezza della Polizia di Stato e/o dell’Arma dei Carabinieri. Utilizzo dei locali ATER di Via Roma a Pavona per attività sociali e culturali in gestione da parte dei comitati.

6)            PIANO PARCHEGGI

Revisione approfondita del piano parcheggi, delle relative tariffe e degli orari, reintroducendo la fascia libera nelle ore centrali, per arrivare progressivamente all’abolizione dei parcheggi a pagamento sostituendoli con parcheggi a tempo limitato, ad iniziare dai parcheggi più esterni, valutando eventualmente in un secondo tempo, dopo un attento monitoraggio, la possibilità dell’abolizione del ticket anche per quelli dislocati nel centro storico nel caso ricorressero condizioni di bilancio positive.

 

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

 

PERCHÉ AD ALBANO LE FAMIGLIE PAGANO LA TARI PIÙ CARA DEI CASTELLI ROMANI?

Una famiglia di 4 componenti che vive in un appartamento di 70 metri quadri nel 2019 ha pagato di TARI:

  • 380 euro ad Albano;
  • 350 euro a Velletri;
  • 331 euro a Ciampino;
  • 321 euro a Marino;
  • 286 euro a Lanuvio;
  • 207 euro a Pomezia.

 

Ad Albano, nonostante livelli altissimi di raccolta differenziata, le famiglie hanno pagato nel 2019 il doppio di TARI rispetto a Pomezia.

Il guadagno dell’incremento della raccolta differenziata non è stato restituito alle famiglie di Albano, ma è diventato il “tesoretto” della società partecipata “Volsca Ambiente e Servizi SPA” per sanare i debiti della vecchia società partecipata Volsca.

Inoltre, ad Albano si registra un’altissima evasione della TARI.

Ad Albano 22.809 soggetti (17.109 famiglie residenti, 2.200 seconde case e 3.500 attività economiche) dovrebbero pagare la TARI. Invece, a pagare la tassa sui rifiuti sono solo 18.700 utenze.

Il flop del Comune di Albano nella lotta all’evasione dei tributi comunali è certificato dall’Organo di revisione che attesta che “non si possono ritenere conseguiti i risultati attesi”.

Infatti, con riferimento alla TARI il riscosso sull’accertato è pari allo 0,95% (6.878 euro riscossi rispetto ai 727.451 euro accertati).

 

Il Partito Comunista si impegna a dimezzare la tassa sui rifiuti.

 

Ad Albano non basta un cambio, serve una rivoluzione!                             

VOTA PARTITO COMUNISTA.

Letti tutto l’articolo su:

https://www.facebook.com/PartitoComunistaAlbanoLaziale/posts/199291738295186

 

 

 

 

 

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