I perche' del parco:tre domande per il Consigliere Nardini
Per questo Sinistra e Libertà intende pubblicamente sottoporre, al consigliere Nardini e agli attuali suoi colleghi dell’opposizione, queste tre semplici domande:
1. Perché, al momento dell’approvazione del Piano Regolatore Generale (PRG), voluto dall’amministrazione Cesaroni, nessuno si è posto il problema che la cartografia del PRG considerava la perimetrazione Ravaldini (confine del Parco esteso oltre la cresta) come quella di riferimento se ritenuta illegittima?
2. Perché, la presunta illegittimità di questa perimetrazione, rappresentata nella cartografia del nuovo PRG, è stato oggetto di una serie di ricorsi amministrativi che ne hanno sempre confermato la validità?
3. Perché, il trinomio Storace-Moffa-Cesaroni, pur avendone avuto la possibilità in anni di governo delle rispettive istituzioni (Regione-Provincia-Comune) non è riuscito, seppur espressione della medesima maggioranza, ad approvare un diverso Piano d’Assetto, come oggi si chiede a gran voce?
Aspettiamo altrettante puntuali risposte.
Sinistra e Libertà-Velletri
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