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(Alessandro Aluisi) – Aiuole spartitraffico a completare la sicurezza, la riqualifica della segnaletica, dei cigli della carreggiata, tombini e caditoie che drenano bene le copiose acque meteoriche, aree sosta migliori e più sicure e a condire la migliore ristrutturazione del manto stradale (due stesure di asfalto, sempre) stressato dal solito copioso quotidiano traffico e di mezzi pesanti e attraversamenti pedonali protetti con dissuasori di velocità. Estate 2022, continua ad essere un calvario-risiko per i pendolari (e non solo) la Strada Regionale nr.207 Via Nettunense e qui ora, la stazione di preghiere (a San Cristoforo il meno) Località Fontana di Papa in Ariccia appare pronta sempre ad attendere un nuovo pesante sinistro stradale (o pedoni che volan via come foglie in piovoso e temporalesco autunno), evidenziando l’immediato susseguirsi in loco di due pericolose intersezioni, quella con Via Ginestreto e quella (peggiore) con Via Campoleone subito a pochi metri e segue subito dopo una curva pericolosa (poi anche la rotonda dell’Ospedale dei Castelli e altre intersezioni a raso con altre arterie e Provinciali, tipo Via Montegiove Nuovo), importanti e trafficate arterie anche esse. Sono in viaggio dal febbraio del 2017 centinaia di firme per esortare (magari anche qualche forcone da fieno a quattro denti bene in vista per dare colore al sollecito) la Città di Ariccia e la Regione tramite l’Azienda Strade Lazio S.p.a. (“Astral”, ma squillino le trombe di sveglia! Anche alla Città Metropolitana di Roma-Viabilità) a intervenire rapidamente o in tempi ragionevoli per mettere in sicurezza la zona, nel mentre (da Marzo 2022 circa) l’Amministrazione Comunale di Albano Laziale fa viaggiare invece, a passo più sostenuto o deciso sembra, su importanti o pregiati terreni ad uso agricolo ubicati sul confine con la vicina Località di Cecchina (altri grani del rosario del pendolare consumati da anni) il progetto di una nuova grande area ad uso commerciale. Chioso, scrivendo che anche certe perseveranti, viziose, piuttosto luciferine idee politiche urbanistiche non viaggiano mai senza loro buona degna compagnia e fidi nocchieri.