I motori e i materiali dell'arte
Langhirano. Nell’incrocio tra le vie che portano alle eccellenze del parmense, a Pilastro di Langhirano, nella casa museo Migliazzi, all’interno di un fabbricato colonico con affaccio sulla piazza principale del paese, tre mosaicisti, Claudio Brunelli, Donatella Sassi e Virginia Zanotti, esporranno le loro opere dal 25 ottobre al 02 novembre, tra le moto di un altro grande artista, Donnino Rumi. Il marchio Rumi negli anni 50/60 fu sinonimo del più ricercato Made in Italy in estetica e meccanica nell’ambito della produzione di motociclette, tanto da essere definite le moto “dell’artista” proprio per la grande passione per l’arte del suo ideatore, che era anche pittore e scultore, quindi un’artista a tutto tondo.
– Claudio Brunelli, scultore e mosaicista forlivese, realizza opere uniche quali: arazzi, oggetti d’arredo, mobili, sculture, lampade, coniugando l’arte musiva con la valorizzazione di materiali vissuti (pelle, legno, polistirolo, ecc…). Servendosi della tecnica del mosaico, applica sui supporti tessere di pasta vitrea, marmi, smalti e specchi policromi. Questa ricerca lo ha portato ad essere molto apprezzato a livello nazionale ed internazionale, tramite mostre personali e collettive.
– Donatella Sassi ha studiato all’Istituto d’Arte Toschi di Parma e, dopo diverse esperienze artistiche, approda a quella che ha capito essere la sua vera passione: il mosaico. Non quello classico accademico, ma costruito con «frammenti d’anima ritrovati», come li definisce. Oggi i pezzi di vetro sono quasi un pretesto per collegare altri frammenti, pezzi di legno, oggetti buttati, cocci e sassi di fiume e anche pietre dure, turchesi, agate, coralli, riconducibili a un significato, a un discorso comunicativo da riversare all’esterno. In questa combinazione di materiali emergono luoghi e figure immaginarie, «finestre» che si aprono sul mondo parallelo della fantasia, come un libro da comporre.
– Virginia Zanotti, artista cesenate, lavora con grande passione da sempre nell’arte e ricerca nell’ambito della stessa. Scopre il mosaico nel 2004 e da allora inizia autonomamente a farne il proprio mezzo espressivo. Il fascino della disgregazione e ricomposizione dei materiali, diventa la base per creare oggettistica, specchi, sculture e ritratti, alternando tecniche e materiali dei più svariati generi. Questa passione l’ha portata negli anni, a lavorare all’estero, a realizzare importanti collaborazioni, mostre, collettive ed eventi artistici.
La mostra rimarrà aperta al pubblico tutti i giorni con ingresso gratuito dalle 16.00 alle 19.00. Per orari diversi tramite prenotazione telefonica: 335.5219091 – 337.989524
T.&T. Art Management
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