I combattenti della I Guerra Mondiale “insieme” agli studenti di Colonna
Tutto questo è stato reso possibile dal progetto “Diamogli un volto” realizzato con la collaborazione tra l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Colonna, l’Istituto Comprensivo Tiberio Gulluni e il Comune. Gli studenti dopo mesi di ricerche e interviste agli anziani della cittadina, gli unici a detenere la memoria dei racconti degli anni del conflitto, hanno avuto modo di conoscere la storia dei luoghi in cui sono nati, come si viveva nel passato, ma anche gli orrori della guerra e soprattutto i giovani uomini che hanno donato la vita per la Patria. Gli alunni hanno poi dato il loro contributo per rendere il giusto ricordo ai cittadini che li hanno preceduti, collezionando le storie e gli aneddoti raccolti in un libro che ha fissato per sempre la storia dei soldati colonnesi.
“Una ricerca di grande importanza, sia dal punto di vista formativo ma anche per il contributo alla stesura della storia della nostra città” ha sottolineato il sindaco Augusto Cappellini in occasione della presentazione del progetto venerdì scorso, al Palazzetto dello Sport “Don Vincenzo Palamara” durante il quale è intervenuto anche il Senatore della Repubblica, Bruno Astorre “Una splendida collaborazione, quella tra i giovani e l’Associazione Combattenti e Reduci, perché il passato appartiene al presente e ci spinge verso il futuro”. Numerosi hanno preso parte all’iniziativa, in platea una rappresentanza dell’Amministrazione, tanti cittadini, e tantissimi alunni: un momento celebrativo alla presenza di quattro generazioni differenti. Commosso Alberto Gelpi, presidente dell’Associazione, ha ringraziato la preside Maria Teresa Martelletti in rappresentanza della scuola e di tutti i docenti che si sono impegnati per questo lavoro “veder solo i nomi sulla fredda pietra del monumento era riduttivo, in questo modo gli è stato dato un nuovo valore”.
La celebrazione del centenario della Grande Guerra si è poi conclusa oggi, in occasione della ricorrenza del 24 maggio 1915, data che ha sancito l’entrata dell’Italia nel primo conflitto mondiale con la deposizione di una corona commemorativa al Monumento dei Caduti. “E’ stato letteralmente scritto un pezzo di storia piena di insegnamenti e ammonimenti, che i nostri giovani conserveranno per costruire un futuro di fratellanza” ha concluso il Consigliere Delegato alla Cultura delegato alla cultura e docente dell’Istituto, Luisella Pasquali.
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